Covid, Minelli: “Variante brasiliana preoccupa molto”  

(Adnkronos)

La variante brasiliana del coronavirus Sars-CoV-2 “indiscutibilmente genera preoccupazione perché contiene un nucleo di mutazioni genetiche uniche, alcune delle quali rendono la proteina d’aggancio del virus alla cellula umana ‘invisibile’ agli anticorpi che l’uomo può avere prodotto, e d’altro canto” perché “ha evidentemente portato a un cospicuo incremento dei casi nei luoghi della sua identificazione”. Lo spiega all’Adnkronos Salute Mauro Minelli, specialista in Immunologia clinica e Allergologia e co-coordinatore della Scuola di specializzazione medica in Scienze dalla nutrizione – Dipartimento di Studi europei Jean Monnet.

“Gli anticorpi umani prodotti contro la forma originaria del virus – sottolinea l’esperto – non riescono a neutralizzare questa nuova variante che riesce a eludere l’azione di blocco esercitata dalle cellule immunizzanti che, pur essendoci, non risultano pienamente efficaci. Quindi – avverte Minelli – bisognerà applicarsi per cercare nel più breve tempo possibile di individuare le misure più adeguate per la protezione umana. Intanto continuiamo con l’immunizzazione verso ciò che è certo funzioni”.