E’ morta Cloris Leachman, Frau Blücher di Frankenstein Junior 

(Adnkronos)

Cloris Leachman, la Frau Blücher di Frankenstein Junior, è morta all’età di 94 anni. L’attrice si è spenta ieri nella sua casa di Encinitas in California. Leachman, con un talento comico unico nel suo genere, è stata una figura leggendaria nel cinema e in televisione per quasi sette decenni. “È stato un mio privilegio lavorare con Cloris Leachman, una delle attrici più coraggiose del nostro tempo. Non c’era nessuno come Cloris”, ha detto la sua manager, Juliet Green, spiegando che l’attrice è morta per cause naturali.

Durante la sua lunga carriera, Leachman, che è stata inserita nella Television Academy Hall of Fame nel 2011, ha ottenuto 22 nomination agli Emmy, vincendone ben otto, sei per ‘Mary Tyler Moore’, e due di recente per il ruolo di nonna Ida in ‘Malcom in the Middle’. Nel 1971 ha vinto anche un Oscar come Miglior attrice non protagonista per ‘L’ultimo spettacolo’ di Peter Bogdanovich.

Classe 1926, la Leachman nasce a Des Moine nell’Iowa, da una famiglia di origini inglesi e boeme. Bellissima, a vent’anni è in lizza per il titolo di Miss America dopo essere stata eletta Miss Chicago. L’esordio sul grande schermo avviene nel 1955 in ‘Un bacio e una pistola’, un noir di Robert Aldrich in cui interpreta il ruolo di una femme fatale. Recita diverse volte accanto a Paul Newman (in ‘Supplizio’ del 1956, ‘Butch Cassidy’ de 1969 e ‘Un uomo oggi’ del 1970). Con il ruolo di Rith Popper in ‘L’ultimo spettacolo’ vince l’Oscar come miglior attrice non protagonista, ma il personaggio che l’ha resa indimenticabile a livello internazionale è quello di Frau Blücher in ‘Frankenstein Junior’. Sempre con Brooks interpreta la divertente Fratella Charlotte Diesel in ‘Alta tensione’ e ‘La pazza storia del mondo’.

Attiva da sempre in teatro, la Leachman diventa popolare anche in tv con la situation comedy ‘Mary Tyler Moore’ che le vale ben sei degli otto Emmy vinti. Dai primi anni novanta si dedica anche al doppiaggio. Dal matrimonio con il regista George Englund, sposato nel 1953 e da cui ha divorziato nel ’78, ha avuto ben cinque figli dei quali uno morto a 33 anni per un’overdose di farmaci che prendeva per curare un’ulcera.

Vegetariana e sostenitrice dei diritti degli animali per tutta la vita, la famiglia di Leachman ha chiesto a coloro che desiderano fare donazioni a nome dell’attrice, di farle alla Peta (Persone per il trattamento etico degli animali) o a Last Chance for Animals (Lca), organizzazione no profit statunitense che sostiene i diritti degli animali.