Musica: ‘Abbiamo perso tutti’, Stona canta disorientamento e nuove consapevolezze  

Roma, 28 gen. (Adnkronos)

Il 10 febbraio uscirà in digitale ‘Abbiamo perso tutti‘, primo di due Ep del cantautore piemontese Stona, al secolo Massimo Bertinieri: un progetto discografico che contrappone quattro brani, caratterizzati da testi e sonorità con un’anima più scura e cupa, a quelli del secondo Ep (che s’intitolerà Buona Speranza’ e uscirà a distanza di qualche mese) che si evolvono in una visione più positiva, quasi da sognatore, con suoni morbidi e caldi.

Rispetto ai suoi lavori precedenti, Stona, finalista nel 2020 del Premio Fabrizio De Andrè e al 1Mnxt concerto 1° Maggio di Roma, ha voluto ora focalizzarsi su storie che non parlassero direttamente di se stesso, della sua vita o delle sue esperienze: “L’idea di base, fra momenti bui dati dalla pandemia mondiale e dal mio divorzio, è stata quella del ‘sentirsi perso’, di ‘perdere’ e di ‘sentirsi sconfitti che ha fatto da guida alla mia scrittura – racconta l’artista – Con una penna e un foglio bianco davanti, mi sono sentito come un cacciatore con in braccio il proprio fucile in cerca di tracce da seguire nella neve. Le canzoni hanno preso la propria direzione e da un clima scuro e cupo sono scivolate verso un’ambientazione positiva, sicuramente a me necessaria”.

Ogni volta che siamo complici di un disastro ambientale, ogni volta che un poliziotto abusa del proprio potere, ogni volta che abbiamo paura del diverso, ogni volta che lo Stato non ci protegge, ogni volta che i nostri diritti vengono violati e ogni volta che violiamo i diritti degli altri, ogni singola volta che ci giriamo dall’altra parte per non vedere, allora avremo perso tutti“, dice Stona entrando nelle pieghe del brano che dà il titolo all’Ep.

L’intero progetto, ancora una volta prodotto da Guido Guglielminetti, storico produttore di Francesco De Gregori, oltre che musicista con collaborazioni di peso (da Battisti a Ivano Fossati, Loredana Bertè, Mia Martini, Lucio Dalla), è stato anticipato a maggio 2020 dal singolo ‘Io sono Marco’: “Un brano – dice Stona – che tocca un tema delicato come quello dell’autismo e che ha incontrato contro ogni previsione l’approvazione del mio piccolo pubblico che ha iniziato a guardarmi con un occhio diverso rafforzando in me l’idea del proseguire nel mio progetto”.

Oltre a ‘Abbiamo perso tutti’ e ‘Io sono Marco’, compongono l’Ep ‘La strada di casa’ e ‘Anime perse’. Casa, osserva Stona, “è dove sono gli affetti, i ricordi, le risate, le nottate; è importante ricordarsi sempre da dove si viene per non perderci nel nostro cammino ed è altrettanto importante uscire di casa, dai propri confini, viaggiare, incontrare persone e fare esperienze, confrontarsi e sconfiggere le proprie paure, ma resta poi sempre una sola direzione da non perdere e da tenere sempre bene a mente”.

Infine ‘Anime perse, “canzone per voce e piano – evidenzia Stona, in equilibrio fra la musica d’autore e l’easy listening del pop nostrano – a cui hanno collaborato al piano Carlo Gaudiello e al violoncello Chiara Di Benedetto, che racconta il rapporto con la morte, la perdita di qualcuno di caro e il vuoto che lasciano nelle nostre vite”.