Omicidio Formia, papà Willy: “Rivissuto nostro incubo”

Latina, 17 feb. (Adnkronos)

“Leggevo proprio poco fa quanto accaduto a Formia. Un’altra giovane vita spezzata per la follia di qualcun altro, un’altra famiglia come noi condannata a soffrire tutti i giorni. E perché? E’ una cosa che non capisco. Nonostante tutto quello che abbiamo subito e fatto, rieccoci davanti a una tragedia così simile. Abbiamo rivissuto il nostro incubo. Ancora una volta”. A parlare all’Adnkronos è Armando Monteiro, il papà di Willy, ucciso a Colleferro la notte tra il 5 e il 6 settembre scorsi, riferendosi alla morte di Romeo Bondanese, il 17enne accoltellato ieri a Formia nel corso di una rissa tra ragazzi.

“Spero che la giustizia fatta ad oggi per mio figlio (riconosciuta dalla Procura di Roma l’ipotesi di omicidio volontario, ndr) serva almeno da esempio, affinché qualcuno inizi a prendere coscienza su fatti tanto gravi, perché così non si può andare avanti”. Quasi ogni giorno succede un dramma simile, non mi sento nemmeno di fare appelli perché ormai non capisco cosa li spinga a fare cose simili. Abbiamo rivissuto anche oggi la morte di nostro figlio, il modo in cui ti cambia la vita in un attimo. Non è semplice eh, è dura, noi stiamo male tutti, tutti i giorni. Ho pensato immediatamente ai genitori di questo ragazzo, che non è il primo. Giovanissimi, con tutta la vita davanti, ammazzati per la follia di altri, una cosa inaccettabile”. (di Silvia Mancinelli)