UN GIORNO INSIEME A FREDDIE

Potrei scrivere pagine su pagine dedicate a Freddie Mercury, posto il fatto indiscutibile che in molti e molto più bravi di me, lo hanno già fatto raccontandoci la sua vita.

Incredibile, è l’aggettivo che mi viene in mente quando penso a questo colosso del Glam Rock, della musica contemporanea. Eppure, da persona qual’era, poi diventa mito, leggenda e non solo per la vita che ha fatto oppure per la tristezza con la quale l’ha lasciata ma, soprattutto, per quello che ha lasciato a tutti noi. Un incredibile, magnifico, enorme lascito musicale ed iconografico.

Farrokh Boulsara, nasce ad Istanbul, città magica e magnifica e poi “atterra”, già perchè probabilmente fu alieno, in UK e da lì crea se stesso ed un intero pianeta sonoro con i Queen e quel suo look “Castro Clone” che riprendeva stilemi dalla Gay Comms della West Coast statunitense. 

Freddie è Freddie come la Tour Eiffel è di acciaio o il Po, che scorre placido sulla nostra Pianura Padana: icone radicate nell’immaginario collettivo, oltre i confini e le epoche. In quest trent’anni siamo cresciuti, abbiamo visto il mondo cambiare e noi con lui. Ma Freddie è sempre li, rimasto giovane, a cantarci la musica, a suonarci parole.

Noi di V1HT lo vogliamo ricordare, che poi Freddie lo si ricorda sempre, anche al di fuori di questa triste ricorrenza che lo ha visto scomparire ma solo fisicamente. Mercoledì 24 novembre tributeremo ogni ora di questa giornata a Freddie, ai suoi Queen ed al ricordo che ci lega tutti almeno ad una tra le sue canzoni.

Freddie is there!

Benny Castelli