La crescita industriale e le vendite al dettaglio minori del previsto in Cina, primi concreti segnali dell’impatto sull’economia del Dragone della guerra commerciale con gli Stati Uniti, spargono incertezza tra le Borse di tutte il mondo. Dopo le asiatiche, le piazze europee chiudono tutte in territorio negativo: la Borsa di Milano lascia sul terreno lo 0,7 per cento e le vendite si concentrano sull’industria e sull’auto.