Silvio Berlusconi (FOTOGRAMMA)
Pubblicato il: 17/12/2018 15:40
“Salvini oggi gode di consenso personale grazie al suo dinamismo e alla sua capacità di intercettare alcuni umori dell’elettorato, ma commetterebbe un grave errore se ritenesse di poterlo mantenere pur continuando a venir meno alle attese degli elettori di centrodestra, dal taglio delle tasse, alla semplificazione burocratica, alle grandi opere”. Lo dice in un’intervista all’AdnKronos Silvio Berlusconi, che torna a bocciare il governo giallo-verde, invitando Matteo Salvini a rispettare il programma di centrodestra. “L’esecutivo – avverte – sta andando sulla strada opposta”.
“Voglio ricordare – continua il leader azzurro – che anche questo governo, come i cinque ultimi, non è stato scelto dagli italiani – l’ultimo voluto dagli elettori è stato il governo Berlusconi nel 2008, dieci anni fa – ma è il frutto di una manovra di palazzo che ha messo insieme gli opposti” aggiunge Berlusconi che, viste le divisioni tra M5S e Lega, vede le condizioni politiche per una nuova maggioranza di centrodestra.
“La maggioranza relativa degli italiani – sottolinea il Cav – aveva scelto il centrodestra: oggi questa maggioranza, secondo i sondaggi, sarebbe assoluta. Sarebbe logico che un nuovo governo ne fosse finalmente espressione”.
REGIONALI – Poi assicura che “la decisione è ormai prossima” in merito al fatto che nei prossimi giorni ci sarà un vertice con il ministro dell’Interno e con Giorgia Meloni per definire liste e candidati governatori alle prossime regionali. “Ci siamo sentiti in queste ore con gli altri leader del centrodestra e penso – dice il Cav – ci incontreremo questa settimana”.
“Come sempre, il nostro criterio di scelta – spiega il leader azzurro – non sarà quello di una spartizione di incarichi fra i partiti ma invece l’individuazione in ogni realtà del candidato che presenta le caratteristiche migliori, per competenza, prestigio ed esperienza: il nostro obbiettivo non è solo vincere le elezioni, è soprattutto assicurare ad ogni regione cinque anni di buon governo all’altezza delle legittime attese degli elettori”.
PARLAMENTARI – Dopo il passaggio del grillino Matteo Dall’Osso a Forza Italia, Berlusconi pronostica che altri pentastellati potrebbero arrivare, ma non vuol sentir parlare di ‘mercato’ di parlamentari. “Non si può assolutamente parlare davvero di campagna acquisti”.
“I più consapevoli fra loro – assicura il Cav – si stanno accorgendo di essere al servizio di un progetto totalizzante, gestito da due-tre persone, che sta portando il Paese verso il baratro. Parecchi di loro si stanno ponendo il problema di come salvare se stessi e l’Italia, attraverso scelte a favore del Paese”.
MANOVRA – E, a proposito di Italia, “se eviterà la procedura di infrazione sarà una piccola riduzione del danno” dice ancora Berlusconi con riferimento alla legge di Bilancio. “Non parlerei davvero di successo di un governo che, partito sfidando l’Europa con vere e proprie sceneggiate ad uso elettorale, è ora costretto a rimangiarsele in modo confuso”.
“E’ del tutto evidente – aggiunge – che il problema non è qualche decimale. E’ una manovra che non prevede nulla per tagliare le tasse, per attrarre investimenti, per far ripartire la crescita e l’occupazione. Al contrario è una manovra recessiva che combatte la crescita e trascina l’Italia verso la povertà. E’ tutta da riscrivere, ma non basterà cambiarla, bisogna cambiare questo governo”.
Infine, quando gli chiedono cosa ne pensa di un presunto conflitto di interessi di Davide Casaleggio, “non ho nulla da dichiarare sul signor Casaleggio. Posso dire che tutte le accuse di conflitto di interessi nei miei confronti sono miseramente crollate, prima ancora che nelle aule di giustizia, nel giudizio della storia e in quello degli elettori”.