Foto di repertorio (Fotogramma)
Pubblicato il: 18/12/2018 11:43
Si è data fuoco, nello stesso modo e nello stesso luogo in cui 5 anni fa il padre si tolse la vita. E’ accaduto questa mattina all’alba in piazzale San Lorenzo a Vado Ligure, comune del savonese. All’arrivo dei sanitari del 118, la 18enne è stata intubata e trasportata in ospedale, al Santa Corona di Pietra Ligure, in codice rosso.
La giovane, ricoverata in gravi condizioni con ustioni sul 50% del corpo, si è cosparsa di liquido infiammabile e si è data fuoco. E’ successo all’improvviso davanti agli occhi di alcuni testimoni che si trovavano in piazza intorno alle 6 del mattino e hanno assistito alla scena, consumatasi in pochi secondi.
Prima di compiere il gesto non ha lasciato biglietti né ha dato spiegazioni. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del comando di Savona che si occupano delle indagini e degli accertamenti e stanno ascoltando in queste ore i testimoni dell’accaduto, oltre ad acquisire immagini delle telecamere della zona.
“Come Comune non l’avevamo in carico come servizi sociali ma quando era mancato il papà c’era stato interesse e un aiuto ‘una tantum’ da parte dell’allora assessore ai servizi sociali, ma non è poi arrivata nessuna altra richiesta da parte della famiglia”, dice all’AdnKronos il sindaco di Savona, Ilaria Caprioglio.
Secondo quanto emerso la giovane non era seguita dai servizi sociali comunali, da parte della famiglia non era stata fatta richiesta negli ultimi anni. Pochi mesi prima della tragedia il papà della 18enne, Mauro Sari di 47 anni, si era rivolto a Beppe Grillo. Dopo aver raggiunto Sant’Ilario in Ape, da Savona, era riuscito a parlare con il fondatore del M5S, chiedendo aiuto per problemi di natura economica e lavorativa. Lo stesso Grillo aveva ricordato durante un incontro pubblico il colloquio e le difficoltà raccontate dall’uomo.