Formigli: “Ma quale dito puntato contro la Raggi?”  

Formigli: Ma quale dito puntato contro la Raggi?

Pubblicato il: 20/12/2018 18:41

Corrado Formigli, conduttore di Piazzapulita su La7, in un post su Facebook si difende dagli attacchi violentissimi mossi contro di lui dal popolo grillino. Oggetto delle minacce un fermo immagine scambiato per un dito puntato contro la Raggi quando invece così non era.

“Giovedì 13 dicembre ho intervistato la sindaca di Roma Virginia Raggi a Piazzapulita. Un’intervista sulla crisi dei rifiuti, la demolizione delle ville dei Casamonica, il problema dei parcheggi selvaggi a Roma. Ma anche sulle principali vicende politiche nazionali. Ho fatto tutte le domande che ritenevo importanti, la Raggi ha avuto tempo e modo di rispondere. Chi l’ha vista si sarà fatto una sua opinione, non è di questo che voglio parlare. Il giorno successivo mi sono sentito con lo staff della sindaca per comunicare i dati di ascolto, come si fa di prassi con gli ospiti. Abbiamo convenuto che si fosse trattato di un’intervista tosta ma corretta. Insomma, ognuno dei due aveva fatto il proprio mestiere. Tutto a posto quindi? Nemmeno per sogno. Il bello viene adesso”, spiega Formigli. “Il giorno successivo alla puntata, venerdì 14 dicembre alle 16.18, compare questo post sulla pagina Facebook Paola Taverna supporters: https://bit.ly/2LjfOv7. I due fermi immagine pubblicati dall’anonimo amministratore della pagina suggeriscono una mia aggressione alla sindaca col dito puntato in faccia. Di conseguenza, fioccano centinaia di insulti al sottoscritto. Il fatto è che quel fotogramma, pubblicato così è un falso“.

“Servirebbe vedere il video per intero per restituire al mio gesto il contesto necessario per capire. Dal video della trasmissione – che potete vedere qui: https://goo.gl/4TeU9U – si vede chiaramente che il dito non è affatto puntato in faccia alla Raggi ma, come faccio di consueto, è un gesto che serve a lanciare la pubblicità indicando la telecamera. Qualcuno nei commenti al post prova a farlo presente (qui: https://goo.gl/hJMYy6 ) ma inutilmente. Il fotogramma fake decontestualizzato ormai fa dilagare i commenti su Formigli aggressore della Raggi“, prosegue Formigli.

“Il problema è che la fake news non si ferma alla pagina di Paola Taverna Supporters. Sabato 15 dicembre alle 18,57 la vicepresidente del Senato Paola Taverna posta il fotogramma fake decontestualizzato sulla sua pagina con questo commento: “Nonostante tutto andiamo avanti!” (Il post: https://bit.ly/2EGm3ZA). I commenti, se possibile, sono ancora più violenti”, continua ancora il conduttore. “Mentre la vicepresidente del Senato, alta carica dello Stato, senza aver verificato il contesto di quel fotogramma alimenta un vero e proprio linciaggio social, la mia pagina facebook si riempie di commenti di questo tipo: “Co***, quel dito infilatelo in bocca o in un altro orifizio che tanto nel tuo caso sono la stessa cosa”.

“Oppure: ‘pezzo di m…. sei figlio di cento cani rognosi, tua madre ti ha concepito col buco del c… che iddio ti mandi la più atroce sclerosi multipla… (continua…) Qui potete leggerne molti altri: https://goo.gl/Zke1Dr”. “Ora, il punto non è convivere quotidianamente con messaggi violenti: per usare un gergo di moda, me ne frego di questi poveracci da tastiera che spesso si nascondono dietro l’anonimato. Ma trovo inconcepibile che chi ricopre ruoli istituzionali non faccia uno straccio di verifica su ciò che riceve da supporter e militanti ma anzi diffonda immagini decontestualizzate e fuorvianti con l’effetto (l’intento?) di strigliare il giornalista critico oppure scatenare nei suoi confronti l’odio social”, prosegue Formigli.

“Invito pacatamente la vicepresidente del Senato Taverna a riflettere su quello che è accaduto. Qui nessuno si considera il custode di verità assolute, ma certe aggressioni vanno fermate finché si è in tempo, e questo è un appello accorato che faccio a tutte le forze politiche, ai loro responsabili social e portavoce: blocchiamo le fake news prima che ci avvelenino. Quanto alla sindaca Virginia Raggi, mi piacerebbe conoscere il suo parere su questa vicenda. Davvero giovedì 13 dicembre si è sentita vittima di un’aggressione da parte mia? Davvero ha visto in quel dito puntato un atto di arroganza misogina? Oppure concorda che si è trattato di un’intervista vera, magari anche dura ma leale? Un suo intervento su questo punto sarebbe un contributo importante per svelenire un clima che rischia di diventare insopportabile”, conclude il conduttore.

La replica – “Sono pronta a rimuovere quel post, ma ciò non toglie che Corrado Formigli è stato aggressivo nei confronti del sindaco Virginia Raggi”, dice all’Adnkronos la vicepresidente del Senato Paola Taverna. “Più volte”, sottolinea, “ho detto che bisogna abbassare i toni, è vero: le intemperanze sui social sono sgradite. Personalmente ho visto la puntata e al di là del dito, dico che l’intervista al sindaco Raggi era aggressiva. Rispetto il lavoro di Formigli, è un ottimo giornalista. Ma la sua intervista è stata aggressiva”. “Dopodiché”, prosegue la senatrice romana 5 Stelle, “se il post urta la sua sensibilità, io sono disponibile a toglierlo dalla pagina perché non intendo favorire quelle intemperanze. Anzi, dico che forse noi per primi abbiamo usato toni eccessivi” e “chiedo” agli utenti del social network “di non insultare Formigli ma l’intervista a Raggi è stata condotta in maniera molto inquisitoria”.