Open Arms, mamma e neonato sbarcati a Malta  

Open Arms, mamma e neonato sbarcati a Malta Salvini: Porti italiani sono chiusi

(Twitter /Oscar Camps)

Pubblicato il: 22/12/2018 10:08

Salito a bordo di Open Arms poche ore dopo la nascita, salvato dalla nave della Ong nel tratto di mare di fronte Al Khoms, ad est di Tripoli. Il neonato per il quale è stato lanciato stamane l’appello dall’organizzazione spagnola, e dal suo fondatore Oscar Camps, è sbarcato insieme alla mamma a Malta, che ha però rifiutato gli altri migranti a bordo della nave, soccorsi nei giorni scorsi dalla Ong da tre imbarcazioni diverse alla deriva, oltre all’invio di viveri.

A dirlo è il ministro dell’Interno italiano, Matteo Salvini, che ha ribadito la decisione di chiudere i porti alla Ong. “La nave Open Arms, di Ong spagnola con bandiera spagnola, ha raccolto 200 immigrati e ha chiesto un porto italiano per farli sbarcare, dopo che Malta (dopo aver fatto giustamente sbarcare una donna e un bambino) ha detto di no. La mia risposta – ha ribadito il ministro dell’Interno – è chiara: i porti italiani sono chiusi! Per i trafficanti di esseri umani e per chi li aiuta, la pacchia è finita”.

Ieri Oscar Camps aveva pubblicato sui social l’immagine della donna con il suo piccolo avvolto in una coperta e in un giubbotto: “Ha partorito due giorni fa su una spiaggia libica – scriveva il fondatore di Open Arma -. Ha passato quasi 24 ore in mare finché non li abbiamo salvati. Abbiamo appena chiesto a Malta l’evacuazione medica urgente del neonato perché la sua vita qui è in pericolo. Aiutateci. L’odissea non finisce qua dobbiamo salvare la vita di questo piccolo. Nel Mediterraneo non c’è Natale, come è evidente si continua a partire”. Poi l’intervento del paese, che ha fatto sbarcare madre e figlioletto. Ora Open Arms chiede aiuto per gli altri migranti salvati dalla nave: “Così è iniziata la notte sull’#OpenArms. Più di 300 persone – si legge in un post su Twitter della ong, che ha condiviso un video del salvataggio di alcuni migranti – salvate da una morte sicura in mare. Le immagini raccontano bene il freddo che fa, l’emergenza più immediata da affrontare. Senza un porto di sbarco e con Malta che ha rifiutato l’invio di viveri“.

GINO STRADA: “ASSENZA DI UMANITA'” – Salvini chiude i porti per la nave Open Arms carica di migranti? “In linea con tutte le dichiarazioni precedenti” del ministro, “la solita volgarità, assenza di umanità, il solito bullismo nell’affrontare quelle che sono tragedie per altre persone”, dice all’Adnkronos Gino Strada, fondatore dell’Ong italiana Emergency.

“Spero che reagiscano in molti, che comincino a farsi sentire. Io, personalmente, non ne posso più di leggere giornali su Salvini con chi canta o con chi va a letto – prosegue – Piuttosto si dedicassero di più a recuperare i 49 milioni della Lega e destinarli ai migranti”.

È nato su una spiaggia in #Libia, ha passato 24 ore in mare.

Gli auguriamo un futuro di libertà.#SeaResistancehttps://t.co/1osxlwmtfX

— Proactiva Open Arms IT (@openarms_it) 22 dicembre 2018