(Fotogramma/Ipa)
Pubblicato il: 30/10/2019 09:58
Il progetto ‘Gemelli a casa’ “è un modello di assistenza domiciliare che va nella direzione giusta”. Lo afferma all’AdnKronos Salute il presidente di Senior Italia FederAnziani, Roberto Messina, commentando ‘Gemelli a Casa’, il servizio di assistenza domiciliare in regime privato nato dalla collaborazione tra la Fondazione Policlinico universitario Gemelli Irccs e la Cooperativa Osa (Operatori sanitari associati), presentato oggi a Roma.
“Se lo guardo non solo al presente, ma in una proiezione a 10-15 anni – spiega Messina – ogni sistema sanitario non può fare a meno di puntare sull’assistenza a domicilio, leggera e funzionale, altrimenti non reggerà alla sostenibilità dei costi. L’obiettivo deve essere quello di far accedere in ospedale solo gli acuti e di investire, di più e meglio, nella specialistica territoriale e, appunto, nell’assistenza domiciliare. Questo perché il cittadino, se è possibile, deve essere curaro a casa”.
“Gli ospedali, purtroppo – conclude – sono una ‘culla’ di infezioni e poi non si possono spendere 8-900 euro al giorno per una degenza. Qualsiasi iniziativa che sviluppa modelli per l’assistenza domiciliare va sostenuta. Poi lo Stato potrà scegliere quella migliore da adottare”.