Il negoziato sulla riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità (Mes in italiano, Esm in inglese) va avanti “da mesi” e “chi stava nel Consiglio dei ministri” dovrebbe esserne al corrente, anziché accorgersene solo “adesso”. Inoltre, “nessuno ha firmato niente”. Lo sottolinea il ministro per gli Affari Europei Vincenzo Amendola, a margine del Consiglio Affari Generali a Bruxelles.