(Foto Wwf)
Pubblicato il: 19/11/2019 14:46
Abbiamo già perso il 95% dei koala nel mondo. E adesso, in 30 anni, potremmo dover dire addio alla popolazione che vive in uno degli ultimi baluardi di questa specie, il cosiddetto ‘Triangolo dei koala’, un’area che si estende da Noosa nel Queensland meridionale a Gunnedah nel nord-est del New South Wales, messo in ginocchio dagli incendi senza precedenti, favoriti anche dal riscaldamento globale, aggravati dall’eccessivo disboscamento e lo sviluppo agricolo e urbano.
Qui, secondo le stime del Wwf Australia, gli incendi potrebbero aver ucciso circa 350 animali, oltre ad aver distrutto buona parte dell’habitat primario della specie. Un duro colpo, soprattutto calcolando che le popolazioni dei koala nel New South Wales e del Queensland si sono già quasi dimezzate in 20 anni a causa della perdita di habitat e che oggi resta in Australia solo il 5% della popolazione di koala che viveva in questo continente solo pochi secoli fa.
La salvezza di questa specie dipende totalmente dagli alberi, che forniscono ai koala cibo, riparo e sicurezza. Senza foreste, i koala sono anche più esposti al rischio di essere investiti sulle strade o attaccati dai cani e maggiormente stressati e vulnerabili alle malattie. Perdere le foreste, significa perdere l’habitat primario dei koala, e mettere a serio rischio la sopravvivenza della specie nel prossimo futuro.
Il Port Macquarie Koala Hospital teme che i koala sopravvissuti nella zona possano morire di disidratazione e incoraggia le persone a lasciare contenitori d’acqua alla base degli alberi. L’ospedale sta anche cercando di distribuire stazioni automatiche di abbeveraggio che contribuiranno ad aiutare la fauna selvatica nella difficile lotta per la sopravvivenza.
“Quando gli incendi si fermeranno, sarà necessario ripristinare l’habitat dei koala che è andato perduto – spiega Stuart Blanch del Wwf Australia – Oltre agli incendi, infatti, le foreste esistenti sono oggi messe in serio pericolo dall’uso dei bulldozer per il disboscamento industriale. Diventa sempre più importante dunque fermare la distruzione di questo habitat, al quale gli ultimi drammatici incendi contribuiscono in modo preoccupante”.
Per fermare tutto questo, il Wwf lavora sul campo nei centri di recupero in Australia per soccorrere e curare i koala feriti e a livello politico e sociale per fermare le pratiche di disboscamento eccessivo.