(Fotogramma)
Pubblicato il: 20/11/2019 00:10
Alla fine non si è votato, né sono state cambiate le regole. Finisce in un nulla di fatto la riunione alla Camera dei deputati M5S per sciogliere il nodo dell’elezione del nuovo capogruppo e del direttivo. Dopo quattro fumate nere, oggi era stata convocata una nuova assemblea dove non era stato escluso un voto in serata. Ma soprattutto era stata accarezzata l’idea di modificare il quorum previsto dallo statuto dei grillini a Montecitorio, viste le difficoltà oggettive di mettere insieme la maggioranza assoluta dell’assemblea.
Alla fine, però, si è deciso di non aprire a modifiche. La nuova votazione si terrà la settimana prossima, nelle prossime ore dovrebbe arrivare la mail con le candidature. Nell’assemblea di questa sera diversi eletti avrebbero manifestato malcontento per la decisione del vicecapogruppo uscente, Francesco Silvestri, di uscire dalla corsa, una decisione presa nella speranza che il suo passo indietro servisse a uscire dall’impasse.
Stando ai rumors delle ultime ore, una soluzione di ‘mediazione’ potrebbe essere trovata mischiando le carte in tavola, ovvero creando una squadra tutta nuova miscelando la candidature in campo: ovvero Davide Crippa capogruppo, lo sfidante Riccardo Ricciardi vice presidente e Raffaele Trano, anche lui ritiratosi all’ultimo giro, nel ruolo di tesoriere.