Nagorno, Conte: “Evitare interventi esterni” 

Nagorno, Conte: Evitare interventi esterni

Afp

Pubblicato il: 02/10/2020 10:23

Nella regione contesa del Nagorno-Karabakh “auspichiamo una de-escalation. Tutti i soggetti coinvolti devono evitare una spirale di violenza, un conflitto militare che ovviamente non può giovare alle popolazione interessate, non giova a nessuno. Dobbiamo soprattutto evitare che ci siano interventi esterni che possano complicare ancor di più e cristallizzare questo conflitto”. Lo riferisce il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, riassumendo, in una dichiarazione davanti alle telecamere a Bruxelles, la sostanza delle conclusioni del Consiglio Europeo in materia di politica estera.

Il Consiglio Europeo tornerà a valutare le relazioni con la Turchia nel prossimo dicembre, invitando nel frattempo Ankara ad astenersi da “violazioni del diritto internazionale”, riferisce ancora Conte. Il summit ieri è durato “fino a notte tarda. Abbiamo deliberato alcune conclusioni – dice – sono delle dichiarazioni per quanto riguarda le tensioni nel Mediterraneo Orientale. Invitiamo la Turchia ad astenersi dal compiere provocazioni o violazioni del diritto internazionale”.

“L’Ue – continua – è molto decisa e ferma. Ricorreremo a tutte le risorse per coltivare un dialogo costruttivo con la Turchia, ma chiediamo anche chiarezza di posizioni per i rapporti con tutti gli Stati membri dell’Ue, anche bilaterali. Torneremo ad aggiornarci entro la fine dell’anno per monitorare questa situazione e far sì che il rapporto tra Turchia e Stati membri si possa svolgere nel modo più corretto possibile”, conclude.