Covid Fvg, oggi 864 nuovi casi. Fedriga: “No zona rossa” 

Covid Fvg, oggi 864 nuovi casi. Fedriga: No zona rossa

Foto Fotogramma

Pubblicato il: 27/11/2020 15:56

Sono 864 i nuovi casi di Coronavirus in Friuli Venezia Giulia, secondo il bollettino di oggi. Si registrano altri 35 morti. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 27.963, di cui: 6.693 a Trieste, 12.111 a Udine, 5.309 a Pordenone e 3.513 a Gorizia, alle quali si aggiungono 337 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione risultano essere 14.594.

Rimangono stabili a 55 i pazienti in cura in terapia intensiva e scendono a 594 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 776, con la seguente suddivisione territoriale: 297 a Trieste, 280 a Udine, 170 a Pordenone e 29 a Gorizia. I totalmente guariti sono 12.593, i clinicamente guariti 339 e le persone in isolamento 13.606.

“Ho sentito per le vie brevi il ministro Speranza, che mi ha confermato, anche alla luce delle rilevazioni nazionali, il miglioramento dei dati in Friuli Venezia Giulia. Questo comporta che ogni ipotesi di passaggio in zona rossa sia esclusa”, ha affermato il governatore Massimiliano Fedriga, al termine di un confronto avuto stamane con il Ministero della Salute.

“Inoltre -ha aggiunto-, se le statistiche continueranno a migliorare, con il nuovo Dpcm la Regione tornerà in zona gialla: una condizione che, numeri alla mano, sarebbe già realtà, ma che, ai sensi dell’ultimo decreto, necessita di 14 giorni per diventare esecutiva. Al di là di questa buona notizia dobbiamo continuare a mettere in campo tutto l’impegno possibile a tutela della salute e delle attività economiche. Per questo, gli sforzi che faremo tutti insieme nei prossimi giorni saranno fondamentali per tornare in area gialla e, più nel lungo periodo, per tutelarci vicendevolmente e impedire che la curva dei contagi torni a salire.”

“Dispiace infine – ha concluso Fedriga – che, a fronte dell’emergenza in corso, alcune forze politiche continuino a denigrare, ancorché smentite dai dati dello stesso Ministero, l’operato della Regione, quasi a sperare che le cose peggiorino: un atteggiamento nocivo, che non arreca danno all’amministrazione ma, ben peggio, all’intera comunità del Friuli Venezia Giulia”.