Allerta meteo per il 4 dicembre: ecco dove 

Allerta meteo per il 4 dicembre: ecco dove

Immagine di repertorio (Fotogramma)

Pubblicato il: 03/12/2020 17:56

Da Nord a Sud, è allerta maltempo in diverse regioni. Dopo l’allerta arancione sulla Sicilia nord-orientale e su gran parte della Campania per oggi e gialla su gran parte dei bacini dell’Umbria, sull’intero territorio di Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e sui restanti settori di Campania e Sicilia, anche domani forti temporali e raffiche di vento si abbatteranno su alcune regioni.

La Protezione civile della Regione Campania ha prorogato la vigente allerta meteo di ulteriori 12 ore sui settori meridionali del territorio. Il livello dell’allerta dalle 20 di oggi fino alle 18 di domani, venerdì 4 dicembre, sarà giallo e riguarderà la zone Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento, Tanagro e Basso Cilento. Fino alle ore 18 di oggi è invece in vigore un’allerta meteo di livello arancione sulle zone Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Alto Volturno e Matese; Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Tusciano e Alto Sele; Piana Sele e Alto Cilento; Basso Cilento. Sulle restanti zone della Campania l’allerta in vigore è di colore giallo.

Nuovo peggioramento delle condizioni meteo per tutta la giornata di domani in Toscana, quando una intensa perturbazione interesserà la regione, portando piogge abbondanti e a tratti persistenti. Previsti anche vento e mareggiate lungo la costa. Precipitazioni intense sono previste anche per la giornata di sabato. Sulla base di queste previsioni la Sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un codice giallo per l’intero territorio toscano fino alla mezzanotte di venerdì.

Più in dettaglio, dalla mattinata, sono previste piogge sulle aree di nord ovest in intensificazione nel pomeriggio e in estensione al resto della regione. Possibili, locali, temporali in serata. Le precipitazioni potranno risultare persistenti su Lunigiana, Garfagnana, Apuane e alto Appennino Pistoiese. Possibili, nelle zone occidentali, locali temporali e occasionali colpi di vento e grandinate. Il mare sarà mosso, con moto ondoso in rapido aumento fino a mare agitato, dal pomeriggio, al largo e lungo le coste esposte.

Nuova allerta meteo anche in Sardegna per temporali e forti piogge, a partire dalle 18 di domani e fino alla mezzanotte. La Protezione civile regionale ha emesso un avviso di criticità ordinaria (Codice giallo) per rischio idraulico e idrogeologico per Montevecchio Pischinappiu, Tirso e Logudoro.

Anche in Veneto è in arrivo una nuova e intensa fase di maltempo con precipitazioni estese e persistenti e venti forti dai quadranti meridionali. Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile ha emesso un avviso di preallarme (allerta arancione) dalle 14 di domani e fino alla mezzanotte di domenica per criticità idrogeologica e idraulica nei bacini dell’Alto Piave, Piave Pedemontano e Alto Brenta-Bacchiglione.

Allerta arancione per criticità idraulica anche nel bacino del Livenza. E’ stato dichiarato lo stato di attenzione (allerta gialla) per criticità idraulica e idrogeologica nei bacini dell’Adige, del Basso Brenta e Basso Piave. La fase più critica dell’evento è prevista tra sabato pomeriggio e domenica pomeriggio.

Sono previste precipitazioni a partire da domani mattina in progressiva estensione e intensificazione durante la giornata. Le precipitazioni più intense saranno concentrate tra il pomeriggio di domani e quello di domenica. Le zone più colpite saranno quelle montane e pedemontane con quantitativi anche molto abbondanti specie sulle zone prealpine centro-orientali e Dolomiti. La Protezione Civile ha dichiarato inoltre lo stato di attenzione per vento forte dai quadranti meridionali sulla zona costiera e pianura limitrofe, e sulle zona prealpina e alpina dalle 14 di domani e fino alla mezzanotte di domenica.

Temperature in calo e neve in arrivo sul Piemonte anche a bassa quota. Le precipitazioni, diffuse su tutto il territorio regionale, saranno più intense soprattutto su astigiano e alessandrino mentre neve bagnata o pioggia mista neve interesserà più probabilmente le pianure del biellese, dell’alto vercellese e del verbano.

Complessivamente, fa sapere Arpa Piemonte, in pianura sono attesi 5-10 cm di neve sul torinese e 10-15 cm su di astigiano, alessandrino e cuneese. Sui rilievi al confine con la Liguria si prevedono circa 30 cm di accumulo e oltre i 50 cm sui rilievi settentrionali. I fenomeni determinano allerta gialla per neve sulle zone di pianura, zone appeniniche e nel verbano dove non si escludono possibili disagi alla viabilità ed interruzioni delle fornirure dei servizi.