Covid, Bassetti: “Terza ondata probabile, a Natale attenzione”  

Covid, Bassetti: Terza ondata probabile, a Natale attenzione

(Afp)

Pubblicato il: 09/12/2020 11:22

A gennaio “è molto probabile una terza ondata di coronavirus anche perché si mischieranno le infezioni da Sars-CoV-2 con l’influenza stagionale”. Matteo Bassetti, componente dell’Unità di crisi Covid 19 della Liguria e direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, si esprime così in un post su Facebook. “Occorre quindi porre particolare attenzione ai nostri comportamenti individuali: meglio ci comporteremo già da ora e non solo nelle festività, minori saranno i contagi e i problemi ospedalieri post-natalizi”, aggiunge.

“Anche oggi qui all’ospedale San Martino abbiamo numerose dimissioni e complessivamente la situazione clinica dei pazienti Covid va meglio rispetto a 2-3 settimane fa – aggiunge – In molte regioni la situazione continua a migliorare e sono orgoglioso che la mia Liguria sia una di quelle che ha lavorato meglio negli ultimi due mesi. L’indice Rt tra i più bassi d’Italia e ospedali che si stanno piano piano svuotando grazie alle dimissioni e alla collaborazione tra ospedale e territorio. Complimenti – conclude – a tutti quelli che hanno lavorato duramente per ottenere questi importanti risultati”.

Parlando a ‘L’aria che tira’ su La7, in riferimento alla bozza di distribuzione dei fondi del Recovery Plan che prevede per la sanità il 4,6% dei 196 mld previsti, ovvero circa 9 mld, Bassetti ha commentato: “La sanità va completamente ripensata, i dati ci dicono che abbiamo retto ma peggio di altri Paesi. Dobbiamo guardare ciò che è accaduto e non dire solo che siamo bravi e belli. La componente sanitaria si è impegnata molto, ha retto, ma c’era bisogno di mettere più risorse. Mi aspettavo 100 miliardi e invece non c’è stato quasi nulla. Servono più medici e infermieri, più investimenti in ricerca, in assistenza”.