Salvini: “Pronti a governare anche domani”  

(Adnkronos)

“Noi siamo pronti anche domani” a governare. “Se troveranno stanotte gli inghippi, magari si trovano al telefono una decina di persone e vanno avanti un altro mese, vorrà dire che saremo pronti tra un mese. Io non ho fretta per me stesso, ho fretta per l’Italia”. Lo ha affermato il segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite di ‘Fuori dal coro’ su Retequattro. “Fino a ieri erano degli irresponsabili, venduti: quando c’è il Pd o il signor Conte o il signor Casalino che si attaccano al telefono per convincere qualche senatore -ha aggiunto il leader del Carroccio- diventano delle anime belle”.

“C’è la via delle elezioni che viene percorsa da mezza Europa, c’è la via di un governo alternativo che si promette di fare cinque cose: sulla scuola, sulle imprese, sullo sviluppo, sulle pensioni. Ho letto che domani alle 5 si sa se c’è ancora un governo: se c’è ancora un governo noi continuiamo a fare le nostre proposte per il bene del Paese, se non c’è più un governo si facciano da parte e la parola la ridiano agli italiani oppure siamo pronti”, ha detto ancora.

E’ “vero”, aggiunge Salvini, che l’attuale maggioranza di governo non vuole le elezioni per far eleggere da questo Parlamento il nuovo Presidente della Repubblica: “Nel Pd – dice – ci sono almeno trenta aspiranti Presidenti della Repubblica. Il problema è che l’elezione del Presidente della Repubblica è fra più di un anno. Cosa facciamo? Teniamo questo Parlamento incagliato e fermo per più di un anno per permettere a qualche vecchio signore del Pd di provare a diventare Presidente della Repubblica?”.