“Una crisi al buio, con scenari ed esiti incerti”. Per questo “niente è da escludere”, comprese le elezioni. Lo dice il ministro per le Politiche europee, Enzo Amendola, ai microfoni di Radio 24 Il Sole 24 ore, commentando gli ultimi sviluppi della crisi del governo Conte bis, dopo l’addio annunciato ieri delle ministre Iv. “Mi hanno scritto tutti i colleghi degli altri Paesi europei, ultimo il ministro svedese. Sono tutti molto preoccupati”, ha poi aggiunto il ministro ai microfoni di Sky Tg24.
“La situazione è sotto gli occhi di tutti e devo dire che comprendo il loro sconforto degli ascoltatori, che provano non dico rabbia ma disappunto rispetto a una situazione che è abbastanza surreale, folle, inspiegabile”, il commento del ministro per la Pa Fabiana Dadone che ha risposto anche ai messaggi degli ascoltatori sulla crisi di governo a ‘Radio Anch’io’ su Rai Radio 1. “In un momento come questo nel quale cominciamo a vedere l’uscita da una situazione molto, molto complicata, che si apra una crisi di questo genere non ha motivazioni reali e oggettive tali da giustificare una crisi”.
“Questa situazione agli occhi di chi ci guarda dall’estero – ha aggiunto Dadone – crea un’instabilità di un certo tipo che non rende giustizia allo sforzo che ha fatto il Presidente Conte e tutto il governo, comprese anche le ministre di Italia Viva che hanno fatto in questi mesi con noi”. Una situazione, ha continuato la ministra, che “non rende giustizia a un Paese che ha rispettato tutte le regole anche molto difficili che gli abbiamo chiesto di rispettare in questi mesi e che oggi si trova di fronte a uno scenario che è stato sì dichiarato e paventato più volte ma che sicuramente destabilizza e lascia senza parole”.
Dadone: “Mai più con Iv? In queste ore interlocuzioni delicate”
Rispondendo alla domanda se mai più un governo con Italia Viva, Dadone replica: “Io in questo momento non voglio esprimermi in questo senso e neanche nel trovare soluzioni tra chi potrebbe sostenere un eventuale futuro governo perché ci sono interlocuzioni delicate in queste ore”.
“Quello che mi interessa è che il Paese riesca ad avere una guida come quella del Presidente Conte che permetta di raggiungere obiettivi importanti come il dl Ristori: dobbiamo dare ristori a cui chiederemo e abbiamo chiesto di sospendere le attività, le misure sanitarie bisogna portare avanti il Recovery. Non è che si può fermare la realtà per discutere di equilibri delicati”. Comunque, ha aggiunto Dadone a proposito di Renzi e degli esponenti di Italia Viva “ho sentito che continueranno a votare alcuni provvedimenti e non escludono quasi tutte le vie”.