M5S: “Con Renzi strade definitivamente separate”  

(Adnkronos)

“In questo anno e mezzo di governo insieme, ci siamo trovati tante volte in situazione di distanza anche con altre forze politiche della coalizione, ma, con lealtà e correttezza, abbiamo reciprocamente lavorato per trovare una sintesi nell’interesse del Paese. E così facendo, abbiamo raggiunto risultati importanti. Anche nei momenti di difficoltà abbiamo trovato una compattezza probabilmente inaspettata per tutti. Nonostante questo, Matteo Renzi ha fatto una scelta molto grave che ha separato definitivamente le nostre strade, col gravissimo gesto del ritiro delle due ministre. L’Italia paga per questa scelta anche in termini di credibilità internazionale. Ora si impone un dibattito parlamentare trasparente e costruttivo. E siamo fiduciosi che prevarrà l’interesse della Nazione”. E’ quanto si legge in un post su Facebook del M5S, firmato dal capo politico Vito Crimi, dal capodelegazione al governo, Alfonso Bonafede, e dai capigruppo di Camera e Senato, Davide Crippa ed Ettore Licheri.

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“Di fronte a gesti sconsiderati e irresponsabili come quelli che hanno fatto piombare l’Italia in questa folle crisi – scrive il M5S -, arriva il momento in cui, in piena trasparenza, il Parlamento ha la possibilità di esprimere il proprio voto sul merito degli obiettivi da realizzare nell’interesse dei cittadini. Lunedì e martedì, alla Camera e al Senato, i gruppi parlamentari, i membri di Governo e il Movimento 5 Stelle tutto saranno ovviamente al fianco del Presidente Conte”.

“Giuseppe Conte è il presidente del Consiglio, grazie al quale l’Italia ha ottenuto, non solo i 209 miliardi del Recovery Plan, ma anche quella credibilità e affidabilità internazionale che adesso rischiano di essere dilapidate a causa di una crisi che all’estero giudicano semplicemente incomprensibile. La sua determinazione, passione e competenza rappresentano una risorsa fondamentale per la continuazione della nostra esperienza di Governo”, avverte lo stato maggiore M5S.

“Il Parlamento italiano avrà la possibilità di vagliare e decidere sulle tappe fondamentali per uscire dalla pandemia e far ripartire il Paese. Un Paese fermo e immobile – scrive ancora il Movimento – a causa della crisi che stiamo vivendo, una crisi che ha un preciso nome e cognome. In questo percorso, il M5S, insieme a coloro che vorranno sostenere questo progetto, continuerà a dare il suo contributo portando avanti i valori e i temi di sempre: dalla riforma del processo civile per aiutare famiglie e aziende, alla tutela dei più deboli, alla solidarietà, l’uguaglianza, la tutela della dignità umana. Temi e valori che l’Unione Europea ha messo al centro del Recovery plan e della ripartenza degli Stati membri”.