Anticorpi monoclonali, ecco come potrebbero essere pagati  

(Adnkronos)

Dopo il decreto firmato dal ministro della Salute, Roberto Speranza, che autorizza la distribuzione in via straordinaria degli anticorpi monoclonali anti-Covid, sulla base delle indicazioni dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa e del parere del Consiglio superiore di sanità, si apre un quesito: come verranno finanziati i trattamenti? Secondo quanto apprende l’Adnkronos Salute da fonti ministeriali, “i fondi arriverebbero da decreto Agosto e legge di Bilancio”.

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Sarebbero dunque i fondi messi in campo “per tutti i monoclonali”, compresi quelli per la sperimentazione del monoclonale made in Italy (su cui lavorano Rino Rappuoli e Toscana Life Sciences), e ammontano complessivamente a 80 milioni di euro per il 2020 e a 300 milioni per il 2021. Oltre a queste risorse, è previsto che si possa attingere anche dal fondo vaccini e terapie di 400 milioni.

Il fondo monoclonali verrebbe gestito dalla struttura commissariale per l’emergenza coronavirus, nel senso che sarà questa che si occuperà di acquistare i farmaci.