Coronavirus: Luiss riparte con digitale e nuovi corsi  

Roma, 6 feb. (Adnkronos)

Sarà un febbraio di grandi novità per la Luiss Guido Carli che, a partire da lunedì 8, inaugurerà il secondo semestre dell’anno accademico 2020-2021, con circa due terzi delle lezioni in presenza per tutti gli studenti dei corsi di laurea Triennale, Magistrale e Magistrale a ciclo unico. “Per garantire una ripresa nel pieno rispetto delle normative, gli spazi delle sedi sono stati ampliati, con nuove strutture per seguire le lezioni, studiare e vivere i Campus, partecipando ai tanti progetti di un Ateneo che, in questi mesi di emergenza, non si è mai fermato” affermano dall’Ateneo sottolineando che dallo scorso marzo ad oggi sono state infatti oltre 20.000 le ore di lezione e oltre 4.200 gli esami a distanza, numeri che hanno fatto di Luiss un case history mondiale per Cisco, il colosso americano dell’Ict.

Le infrastrutture digitali continueranno ad avere per la Luiss “un ruolo chiave anche grazie all’installazione di lavagne con webcam intelligenti in 4K per potenziare le attività didattiche collaborative”. Ma non solo: tra giovedì 18 e lunedì 22 febbraio si terrà il prossimo test di ingresso per i corsi di Laurea Triennali e Magistrali a Ciclo unico che quest’anno eccezionalmente saranno a distanza. In vista della prova, è in calendario sabato 6 febbraio, a partire dalle ore 9:00, un Open day virtuale – introdotto dal Direttore Generale dell’Ateneo Giovanni Lo Storto – per approfondire le peculiarità dell’offerta formativa 2021/22 e cimentarsi in una simulazione online della prova di ammissione.

“Siamo orgogliosi di riaprire la nostra Università offrendo ai nostri studenti l’opportunità di riassaporare la bellezza e la funzionalità dei nostri Campus, consapevoli della centralità delle piattaforme digitali che in questi mesi ci hanno consentito di continuare a svolgere tutte le attività della didattica, senza mai fermarci” ha detto il Direttore Generale dell’Università Giovanni Lo Storto. “Apertura, Connessione e Responsabilità sono i valori della Luiss. Siamo sempre più convinti -scandisce ancora Lo Storto- che la formazione di qualità rappresenta un asset fondamentale per preparare le nuove generazioni a gestire il proprio futuro e le complesse sfide che tutti dovremo fronteggiare nei prossimi tempi”.

Nonostante la pandemia, inoltre, l’Ateneo – grazie al lavoro del Career service – ha permesso ad oltre 6.000 studenti e Alumni di partecipare a quattro fiere del lavoro virtuali – entrando in contatto con più di 80 employers tra multinazionali, studi legali e aziende – e di svolgere colloqui e stage. Prosegue anche la forte spinta all’internazionalizzazione della Luiss, grazie ad oltre 300 accordi con partner in più di 60 Paesi, tra cui prestigiosi Atenei come il King’s College di Londra con il quale l’Università intitolata a Guido Carli ha sancito nuovi accordi bilaterali, come le doppie lauree in International Management e in Policies and Governance in Europe.

È proprio in questa logica che la Luiss ha impostato nuovi programmi formativi, soprattutto Magistrali (è possibile candidarsi fino al 15 aprile e la selezione sarà per titoli), tra cui il corso di Laurea Magistrale in Law, digital innovation and sustainability per formare manager dell’innovazione e della sostenibilità, professionalità chiave per accompagnare aziende e amministrazioni verso la prossima transizione ecologica e digitale sia in Italia che in Europa.