Borsa: Milano in attesa di Draghi, bene lo spread  

Milano, 12 feb. – (Adnkronos)

Le borse europee chiudono in positivo una seduta altalenante. Sopra la parità anche il listino milanese, sempre alle prese con le consultazioni per la formazione del nuovo governo. Alle 19 il premier incaricato Mario Draghi si recherà dal presidente della Repubblica per presentare la lista dei ministri.

La fiducia del mercato per l’ex n.1 della Banca Centrale Europea è evidente dall’andamento dello spread Btp-Bund che, in scia dei nuovi minimi storici registrati dal nostro decennale, in chiusura di settimana si è attestato a 91 punti base (-0,4%).

Sul Ftse Mib, che ha terminato l’ottava a 23.410,6 punti (+0,44%), spicca il -0,32% di Unipol, che ha chiuso l’esercizio 2020 con un utile netto di 864 milioni di euro, -20,5% rispetto a un anno prima. Dopo la diffusione dei numeri, gli analisti di Equita hanno confermato la raccomandazione di acquisto con target di prezzo a 5,4 euro. Deciso segno più invece per UnipolSai (+4,69%) che ha visto l’ultima riga di conto economico salire del 18,3% a 853 milioni.

Tra le performance peggiori del paniere delle blue chip troviamo quelle registrate dai titoli del comparto bancario: UniCredit all’indomani dei conti ha segnato un rosso dello 0,44%, Mediobanca ha pagato pegno alle prese di beneficio lasciando sul parterre lo 0,4% e BPER è scesa dello 0,19%.

Due velocità per Banca Ifis (-1,24%), nonostante un utile 2020 a 68,8 milioni di euro (superiore alla guidance di 50-65 milioni), e per Banca Farmafactoring (+1,43%) dopo che BFF Luxembourg ha messo in campo un collocamento azionario sul 6,92% del capitale al prezzo di chiusura di ieri, 5,6 euro.

Nuova seduta positiva di Nexi (+1,98%) che nel 2020 ha registrato un utile di 245,8 milioni, -2,5% su un anno prima, ed annunciato di aver raggiunto un accordo definitivo per l’acquisto di SIA. (in collaborazione con money.it)