Caso mensa a Lodi, tribunale ferma la sindaca 

Caso mensa a Lodi, tribunale ferma la sindaca

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Pubblicato il: 13/12/2018 19:44

Mensa scolastica per i piccoli extracomunitari a pari condizioni dei cittadini italiani. Il Tribunale di Milano – con un’ordinanza che chiede al Comune di Lodi di modificare il regolamento dopo la discussa delibera della giunta leghista della città, guidata dalla sindaca Sara Casanova, che aveva deciso differenti criteri per l’iscizione alla mensa per i figli dei cittadini extra Ue – ha stabilito che anche i non appartenenti all’Unione europea devono poter infatti presentare la domanda per accedere alle prestazioni sociali con il modello Isee alle stesse condizioni dei cittadini dell’Unione.

”I giudici – dice all’Adnkronos Alberto Guariso, che ha avuto il mandato di fare ricorso contro la decisione del Comune dall’Associazione studi giuridici sull’immigrazione – hanno accertato il carattere discriminatorio. Una decisione che ci soddisfa pienamente perché affronta il problema di fondo e che cioè ai cittadini italiani e stranieri deve essere garantita parità di trattamento nell’accesso alle prestazioni sociali”. Una parità ”fissata dalle norme sull’Isee che prevedono dichiarazioni identiche per italiani e stranieri, lasciando allo Stato il compito di fare tutti i controlli necessari”. Una decisione fondamentale perché secondo il legale stabilisce che ”un Comune non può arrogarsi il diritto di aggiungere richieste che penalizzano gli stranieri escludendoli irragionevolmente dalle prestazioni sociali’‘. Adesso dunque il Comune di Lodi ”deve adeguarsi al più presto. Potranno fare anche ricorso, ma intanto se non modificano il regolamento scattano le sanzioni”.