Sciopero Roma, Raggi: “Città ostaggio di pochi sindacalisti”  

Sciopero Roma, Raggi: Città ostaggio di pochi sindacalisti

Foto Adnkronos

Pubblicato il: 25/10/2019 11:45

Una minoranza di sindacalisti prova a tenere in ostaggio una città di 3 milioni di abitanti: di lavoratori, di madri e padri che ogni giorno accompagnano i propri figli a scuola, di studenti e pendolari. La maggioranza dei cittadini è stanca di scioperi ingiustificati“. Lo scrive su Twitter la sindaca di Roma, Virginia Raggi.

“Dimissioni, dimissioni, vergogna”. Con cori e fischi la piazza dei lavoratori in sciopero generale ha accolto il tweet della sindaca, letto dal palco in piazza del Campidoglio dove sventolano palloncini e bandiere. La piazza si sta riempendo di lavoratori per lo sciopero generale indetto dai sindacati contro la Giunta Raggi, il “degrado dei servizi pubblici” di Roma e la gestione “disastrosa” delle partecipate. “Roma non la mettiamo in ginocchio noi – dice dal palco una sindacalista – Roma è in ginocchio tutti i giorni”. Secondo i dati snocciolati dai sindacalisti in piazza del Campidoglio “l’adesione allo sciopero è alta, in Ama al primo turno siamo al 75%, in Roma metropolitane al 90%, la maggioranza degli asili comunali sono chiusi”.

“L’alta adesione allo sciopero dimostra che stiamo dalla parte giusta e che la sindaca non ha capito quello che stava accadendo. Ci aspettiamo che nelle prossime ore ci sia una radicale inversione di tendenza sulle politiche per le partecipate. E’ ovvio che se non ci saranno atti importanti la mobilitazione continuerà”, ha detto il segretario generale della Cgil di Roma e Lazio Natale Di Cola.