Omicidio Tommy, permesso a Conserva: il dolore della mamma 

Omicidio Tommy, permesso a Conserva: il dolore della mamma

(Fotogramma /Ipa)

Pubblicato il: 22/01/2020 17:31

di Giorgia Sodaro

“E’ stata una doccia fredda, tempo qualche giorno e mi rimetto in forma”. Paola Pellinghelli, la madre del piccolo Tommy, il bimbo di 17 mesi rapito e ucciso nel 2006 a Casalbaroncolo, ha appreso con dolore la notizia del permesso premio ad Antonella Conserva, condannata a 24 anni per il sequestro e la morte di suo figlio.

“Antonella Conserva deve fare i conti con la sua coscienza, sempre che ce l’abbia – dice la mamma di Tommy all’Adnkronos – penso che ci sia poco da dire, la nostra legge schifosa glielo permette, bisogna riguardare le leggi. Da 14 anni sostengo che ci sono persone che puoi recuperare e ci sono persone che vanno guardate a vista, ce ne sono tante. Un’altra cosa di cui mi sono resa conto è che la vita di mio figlio non vale niente ma anche tante altre vite non valgono niente. Io faccio solo parte di una cerchia di vittime che devono scontare l’ergastolo senza permessi premio”.