Scintille Gruber-Marattin a ‘Otto e mezzo’: “Ottenute le poltrone non fate che attaccare il governo” 

Scintille Gruber-Marattin a 'Otto e mezzo': Ottenute le poltrone non fate che attaccare il governo

Pubblicato il: 14/02/2020 09:47

Scintille a ‘Otto e mezzo’ tra Lilli Gruber e Luigi Marattin di Italia Viva sulla posizione assunta dal partito di Renzi in merito alla prescrizione. “In un governo ci sono degli obblighi di coesione, di solidarietà”, afferma Gruber. Immediata la replica del parlamentare di Italia Viva: “Ma l’obbligo di coesione è accettare a scatola chiusa la proposta dei 5 Stelle?”. Quindi la giornalista ricorda che fu proprio Renzi, allora ancora nel Pd a volere il governo con i 5 Stelle. E rincara: “Appena ottenuto le poltrone avete detto ‘facciamo un nuovo partito’ e da quando avete fatto un nuovo partito non fate che attaccare il governo”.

Ma Marattin torna al motivo del contendere ribadendo che la riforma della prescrizione, già diventata legge, è “una legge sbagliata”. E che “se si fa la riforma del processo penale non c’è più bisogno di cancellare la prescrizione, la capisce – dice Marattin rivolto alla giornalista – l’incoerenza logica di tutto questo?” E insiste: “Non c’è nessun terreno più dei diritti su cui valga la pena combattere. Se questo ci costerà la sedia di ministro o di parlamentare per me non è un problema”.

Durissima la replica di Gruber: “Tendo a non crederle. Occupandomi di politica italiana tutte le sante sere da un po’ di tempo ho la sensazione che sia molto strumentale”. “Lei ha diritto alla sua opinione e io non posso farle cambiare opinione“, replica il parlamentare di Iv. Ma la giornalista insiste: “Noi registriamo i fatti e se allineiamo i fatti uno vicino all’altro… alle tre del pomeriggio il suo leader ha detto che non vuole fare la crisi di governo e quattro ore più tardi dice che è aperto a tutto anche alla crisi di governo”.