Coronavirus, Capone: “Il governo aiuti le imprese” 

Coronavirus, Capone: Il governo aiuti le imprese

(Afp)

Pubblicato il: 26/02/2020 17:17

Il “governo aiuti imprese con tutti gli ammortizzatori sociali” perché a causa dell’emergenza coronavirus sono “a rischio migliaia di lavoratori”. E’ Paolo Capone, il segretario generale dell’Ugl, in merito alla definizione di misure a tutela dell’occupazione messa a rischio dall’emergenza coronavirus.

Il leader sindacale evidenzia che “come ribadito durante il tavolo di confronto tra le parti sociali e il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Nunzia Catalfo, preoccupano le conseguenze negative del coronavirus sulla nostra economia in diversi settori, dall’alberghiero alla ristorazione. Per non parlare degli effetti sul turismo, anche in vista della stagione estiva”.

Capone ritiene che sia “quindi necessario agire subito per salvaguardare l’occupazione, con misure che vadano a tutelare tutte le categorie non solo quelle già interessate dalle ordinanze restrittive, nella cosiddetta ‘zona rossa’, ma anche quelle che riguardano i nuovi focolai in altri territori”. Auspicabili, in particolare, secondo il leader Ugl, “il sostegno al reddito con l’utilizzo di tutti gli ammortizzatori sociali compresa la cassa in deroga per i dipendenti delle piccole imprese”.

Sul lato imprese, continua Paolo Capone, “è necessario dare loro ‘ossigeno’ con interventi di sospensione a tempo, almeno per tre mesi, di contributi previdenziali, tassazioni, mutui e finanziamenti”. L’obiettivo, spiega il leader dell’Ugl, “è quello di fornire alle imprese la possibilità di avere più liquidità a disposizione per fronteggiare l’emergenza economica di questo periodo”. Inoltre, “visto il potenziale di contagio del virus” Capone riferisce di avere chiesto “che vengano stabiliti degli automatismi per estendere i benefici, aumentandone la portata e tenendo conto dei primi contraccolpi negativi segnalati dagli operatori nel settore del commercio e del turismo”. “Il tavolo di confronto con il governo rimane attivo, con ulteriori convocazioni per eventuali aggiornamenti del quadro complessivo” indica infine il segretario generale dell’Ugl.