Coronavirus Usa, neri e latinos i più colpiti 

Coronavirus Usa, neri e latinos i più colpiti

(Afp)

Pubblicato il: 07/04/2020 19:54

Negli Stati Uniti, l’epidemia di coronavirus colpisce in maniera sproporzionata afroamericani e latinamericani. E’ quanto emerge da statistiche, ancora incomplete, che lanciano l’allarme sulla vulnerabilità delle minoranze, scrive il sito The Hill. Non tutti gli Stati dividono i dati su base etnica, ma alcune cifre sono particolarmente preoccupanti: in Louisiana il 70% dei morti sono neri, malgrado gli afroamericani siano il 32% della popolazione.

In Michigan e Illinois, gli afroamericani rappresentano un terzo dei contagiati e il 40% delle vittime, ma sono rispettivamente il 15 e il 14% della popolazione. A Chicago i neri sono il 68% dei 118 morti e la metà dei contagiati, ma solo il 30% della popolazione. Intanto il deputato democratico texano Joaquin Castro ha segnalato l’alta incidenza di latino americani fra i contagiati. Lo Stato di New York non fa queste statistiche, ma la mappa dei contagi nella Grande Mela mostra che la maggior parte dei casi si concentra nei quartieri più poveri.

In assenza di dati precisi si possono fare solo ipotesi. Ma sicuramente fra le minoranze vi è un alto numero di lavoratori esposti, che non possono ricorrere allo smart working. Così come vi sono problemi diffusi di obesità, diabete e problemi cardiaci.