Coronavirus: Una-PRHub, al via il ciclo dei talks Mediares 

Coronavirus, al via il ciclo dei talks Mediares di Una-PRHub

Pubblicato il: 06/05/2020 10:53

UNAPRHub scende in campo nella fase 2 di recovery con un ciclo di 8 talks tematici dedicati ai settori più colpiti dalla crisi. Si parte oggi alle ore 18.00 con il primo talk dedicato al settore del turismo. Seguiranno ogni mercoledì alle ore 18 altri sette incontri dedicati al settore farmaceutico, green economy, gdo & delivery, food, automotive & smart mobility, design, logistica/safety/industry 4.0.

Gli incontri ospiteranno rappresentanti delle istituzioni, delle aziende e dei media che insieme ai professionisti delle relazioni pubbliche e della comunicazione si confronteranno in modo operativo sugli strumenti e le azioni che possono sviluppare le imprese di ogni specifico comparto per riconquistare i mercati e il proprio valore. L’iniziativa è un contributo culturale e di formazione per la ripartenza che il network delle agenzie di relazioni pubbliche pr hub parte di Una-Aziende della comunicazione unite, vuole offrire ai diversi settori produttivi del Paese mettendo a disposizione competenze, esperienze e spunti per azioni concrete a sostegno della ripartenza.

‘L’estate sta finendo?’ Questo il titolo del primo appuntamento dei Mediares, durante il quale saranno analizzati i dati e i temi legati alla crisi del comparto turistico. Il confronto ha l’obiettivo di provare a far nascere idee e soluzioni praticabili da declinare e mettere a terra per la stagione estiva ormai alle porte. Ospiti del primo talk: l’assessore al Turismo di Regione Liguria Giovanni Berrino, il direttore generale di Confindustria Alberghi Barbara Casillo, il direttore di Geo Travel Network spa Dante Colitta e il direttore di TTGItalia Remo Vangelista. Padroni di casa Lorenzo Brufani, ceo di Competence Communication e Federico Alberto, ceo di StudioWiki, leader agency nel settore del turismo.

“Le imprese del turismo – commenta Lorenzo Brufani, ceo Competence -devono adottare la strategia della concretezza“. “Servizi ad hoc – continua Federico Alberto di Studiowiki – per i ‘cocooners’: clienti over 60 che non vanno definiti vecchi ma che hanno tempo e voglia di fare esperienze gastronomiche e culturali anche a corto raggio. Aiuti immediati, a fondo perduto, per le imprese più colpite del comparto. Altrimenti si rischia di riaprire senza più un tessuto di offerta. Conoscenza del dato per coordinare e prevedere gli scenari in rapida evoluzione, forte spinta innovativa per la gestione del sistema Turismo, volta alla difesa dell’equity di marca”.

“Non abbiamo più tempo. Il decreto maggio è l’ultima chiamata per le aziende alberghiere, se non arrivano subito misure importanti a sostegno di un settore che oggi ha il 96% del personale in cassa di integrazione, sarà poi molto difficile poter riaprire” conclude Barbara Casillo, direttore generale di Confindustria Alberghi.

Dalla situazione attuale alle iniziative di rilancio, idee concrete su cosa fare, sia per il sistema turistico, sia per le singole attività. Link per poter accedere al talk: https://unacom.it/talks