Digitale, Garito (Uninettuno), ‘mondo punta su e-learning, 350 mld dollari investimenti al 2050’ 

Digitale, Garito (Uninettuno): Mondo punta su e-learning, 350 mld dollari investimenti al 2050

Pubblicato il: 11/06/2020 18:07

(di Andreana d’Aquino)-

Sotto la pressione della pandemia di Sars-Cov-2, circa 1,5 miliardi di studenti e 63 milioni di insegnanti di 191 Paesi del mondo hanno dovuto traslocare libri e quaderni online ed il trend dell’e-learning si sta consolidando anche nella Fase 3 dell’emergenza coronavirus visto che “gli investimenti mondiali per la formazione a distanza arriveranno a 350 miliardi di dollari al 2050 secondo il World Economic Forum”. E’ il Rettore di Uninettuno, Maria Amata Garito, a delineare con l’Adnkronos i perimetri della formazione online mentre nel nostro Paese si accende il dibattito sul ritorno nelle aule dei nostri studenti ed il Desi 2020 vede arretrare l’Italia al 25esimo posto per indice di digitalizzazione dell’economia e della società. “Queste stime di investimenti nell’e-learning sono assolutamente da recordse si pensa che nel 2019 lo stesso Wef valutava a 18,66 miliardi di dollari gli investimenti per la didattica online nel mondo” sottolinea il Rettore alla guida della prima università italiana approdata su internet nel lontano 1992. “La didattica a distanza ha espresso tutto il suo potenziale in questa emergenza sanitaria, anche il suo potenziale per portare a tutti la formazione” osserva Garito che ricorda come “attraverso televisione e internet, “la nostra università è diventata negli anni polo di eccellenza”.

Ma, “il tema centrale non è solo dotarsi di nuove tecnologie e infrastrutture di rete avanzate, quanto ‘mettere a fuoco’ anche le giuste metodologie per una formazione a distanza che dia adeguate competenze agli studenti” spiega Garito commentando i temi discussi nel Digital Talk sulla storia e le origini della prima Università Telematica Italiana, questo pomeriggio insieme, tra gli altri, all’ex ministro dell”Istruzione, Università e Ricerca, Francesco Profumo. “A causa della pandemia di Sars-Cov-2, solo a Wuhan, epicentro dell’emergenza sanitaria, sono stati traslocati su internet in brevissimo tempo circa 730mila studenti e anche in Italia sono stati fatti miracoli durante il lockdown ma, per consolidare la didattica a distanza, non è sufficiente spostarsi su una piattaforma” sottolinea Garito. “Il Covid-19 ci ha costretti tutti a studiare e lavorare da casa nel momento dell’emergenza ma ora bisogna affrontare il tema della formazione di insegnanti e studenti, il tema della metodologia per l’insegnamento online” argomenta Garito che ha discusso questi aspetti insieme a Profumo ed altri fondatori di Uninettuno quali i docenti Patrizio Bianchi, Luciano De Menna e Giovanni Puglisi. Per rendere l’esperienza della didattica a distanza una opportunità nell’emergenza sanitaria, oltre ad allargare il livello di digitalizzazione del Paese, “bisogna colmare le carenze dell’insegnamento a distanza, non ci si può basare su sperimentazioni ma guardare a metodi e tecniche già collaudate, creare le basi che mancano” esorta infine Garito ricordando “l’esperienza pionieristica di Uninettuno che ha creato il più grande archivio digitale europeo di videolezioni e contenuti accademici multimediali, con oltre 50 mila ore di videolezioni realizzate dai migliori docenti delle università italiane e di università di diversi paesi del mondo e più di 10 milioni di pagine tra dispense, libri, esercizi , articoli collegati agli argomenti trattati nelle videolezioni”.