Centrale nucleare Latina, al via smantellamento schermi boiler edificio reattore  

Centrale nucleare Latina, al via smantellamento schermi boiler edificio reattore

Pubblicato il: 04/08/2020 14:04

Al via questa mattina presso la centrale nucleare di Latina la demolizione degli schermi dei generatori di vapore (boiler) dell’edificio reattore. Tale intervento rappresenta un passaggio significativo per il decommissioning dell’impianto pontino che avvia, di fatto, le attività di smantellamento dell’edificio reattore. Gli schermi sono le strutture in calcestruzzo armato che isolavano dall’esterno le condotte superiori di collegamento fra i sei boiler e l’edificio reattore. Ogni schermo è costituito da due parti: un elemento superiore orizzontale, collegato all’edificio reattore, di circa 145 t, e uno inferiore verticale, in uscita dai boiler, di circa 50 t (FOTO).

La tecnica adottata da Sogin per la loro rimozione è la demolizione controllata con taglio in quota, a circa 50 metri di altezza, mediante disco diamantato, e la successiva movimentazione a terra dei blocchi sezionati, di circa 2 t ciascuno, con gru a torre appositamente installata. In seguito è previsto il trasferimento dei singoli blocchi in un’area attrezzata per separare il ferro dal calcestruzzo.

I lavori si concluderanno nel gennaio 2021 e produrranno complessivamente circa 1.200 t di materiale che, dopo gli opportuni controlli radiometrici, verranno allontanate dal sito e inviate a recupero. “Oggi comincia una tappa fondamentale del decommissioning della centrale”, spiega Agostino Rivieccio, Responsabile Sogin Disattivazione centrale di Latina.