Scuola. l’allarme dei presidi: “Aiutateci, non ce la facciamo” 

Scuola. l'allarme dei presidi: Aiutateci, non ce la facciamo

(Fotogramma)

Pubblicato il: 23/09/2020 11:47

“Mi appello ai giovani: fate ‘brillare’ l’Italia usando con orgoglio e amor di patria la mascherina il più possibile e rispettando il distanziamento; e mi rivolgo alla società civile affinché intervenga in modalità anti-assembramento monitorando le uscite degli studenti dagli edifici scolastici. Noi da soli non ce la facciamo”. E’ la sollecitazione di Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione nazionale presidi che sull’incremento dei casi covid nelle scuole e i rischi di chiusure all’Adnkronos commenta: “Siamo normalmente preoccupati. I numeri dei contagi sono ancora controllabili ma è evidente che serve attenzione nel rispetto delle regole dentro e fuori scuola, dove quanto accade potrebbe essere molto più rischioso”.

Dentro le scuole: “Alle superiori si usi la mascherina il più possibile, anche in classe in condizioni di distanziamento. I ragazzi sappiano che ci stiamo difendendo meglio degli altri grazie a questo dispositivo; siano orgogliosi del riconoscimento che ci è stato dato dalla comunità internazionale. La mascherina e’ un’arma potente, la principale che noi italiani abbiamo contro il covid. Dico ai nostri allievi: Indossatela il più possibile dentro e fuori scuola”.

Fuori dagli edifici scolastici: “Abbiamo bisogno di personale che vigili, monitori il rispetto del distanziamento. Polizia locale, volontari della Croce Rossa, associazione nazionale dei carabinieri, volontariato…si mobilitino. Serve collaborazione. Noi da soli non ce la facciamo”. E per concludere alle famiglie: “Se qualcuno ha la febbre, stia a casa”.