Carceri, a Roma la casa di accoglienza del Papa per i detenuti senza domicilio 

Carceri, a Roma la casa di accoglienza del Papa per i detenuti senza domicilio

L’elemosiniere Konrad Krajewski (Fotogramma)

Pubblicato il: 24/09/2020 16:59

Verrà inaugurata domani a Roma la Casa di accoglienza ‘Ricominciamo’. Si tratta di una struttura nata per aiutare i detenuti senza un domicilio a poter uscire dal carcere con le misure straordinarie previste per l’emergenza Covid. Si tratta di una risposta all’esigenza di offrire un luogo di accoglienza a quei detenuti che, pur avendone diritto, non possono beneficiare delle misure alternative. Il progetto, al quale lavorano l’Associazione volontari in carcere, Caritas di Roma, i cappellani di Rebibbia e l’Elemosineria apostolica della Santa Sede, è ospitato presso un istituto della Congregazione delle suore “Figlie di Cristo Re”.

All’inaugurazione interverranno il card. Konrad Krajewski, elemosiniere apostolico; mons. Daniele Libanori, vescovo ausiliare della diocesi di Roma incaricato della pastorale nelle carceri; don Benoni Ambarus, direttore della Caritas diocesana di Roma. Attualmente la casa ospita tre persone in detenzione domiciliare, cinque in permesso premio e tre che hanno terminato la pena e stanno cercando un alloggio definitivo.