Dl ristori, ecco gli aiuti: cosa dice Gualtieri 

Dl ristori, ecco gli aiuti: cosa dice Gualtieri

(Foto Fotogramma)

Pubblicato il: 28/10/2020 09:48

Con il dl Ristori “abbiamo aumentato” le risorse a fondo perduto per le attività colpite dalle restrizioni del nuovo Dpcm. Lo sottolinea a ‘UNo Mattina’ il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, sottolineando che gli esborsi arriveranno in gtempi rapidi.

Nel dettaglio le procedure di accredito saranno automatiche e senza il bisogno di presentare istanza all’Agenzia delle entrate per le attività che hanno già chiesto il ristori del Dl Rilancio, nel primo lockdonw: questi ristori arriverebbe a metà del mese prossimo o “forse anche qualche giorno prima del 15 novembre”. Per chi deve presentare l’istanza, gli aiuti dovrebbero arrivare intorno al “15 dicembre”.

“Abbiamo cercato di varare in tempi record questo decreto per sostenere gli esercizi commerciali che per effetto del dpcm, di questa battaglia per contrastare il Covid” sono state maggiormente colpite, ha detto ancora.

“Sappiamo di chiedere un sacrificio pesante, comprendiamo la preoccupazione”, sottolinea il ministro osservando che a fronte del rialzo della curva dei contagi però “in tutti i paesi europei sono state prese o si stanno prendendo misure simili”. Misure dunque “indispensabili”. Dunque, rileva, “le proteste” per le nuove restrizioni sono “legittime”, anche perché le nuove limitazioni arrivano “dopo un anno difficile” ma “voglio essere chiaro: è necessario”, anche gli altri partner europei stanno facendo lo stesso perché “c’è una recrudescenza questo autunno, è un dato di fatto” e “tutti i paese per evitare” un lockdown generalizzato “devono rafforzare le misure” restrittive.

“Bisogna avere fiducia, sappiamo che è un momento difficile, dobbiamo fare l’ultimo miglio, ma ce la faremo anche questa volta”, ha detto ancora Gualtieri.

“Ho apprezzato le parole di alcune parti dell’opposizione, noi assicuriamo il massimo ascolto e credo che debba essere questo lo spirito di tutti, non giochi politicistici ma concretamente essere più rapidi possibile per aiutare il Paese e riuscire a vedere la luce in fondo al tunnel”, aggiunge.