Covid, Ema: “Cinque vaccini prima di Pasqua” 

(Adnkronos)

“Vorrei chiarire che il vaccino di AstraZeneca è di ‘serie A’, un ottimo vaccino. Quello che ha dimostrato negli studi clinici è di ridurre la possibilità di contrarre una malattia sintomatica come hanno dimostrato gli altri due vaccini. Riduce più del doppio la possibilità di contrarre la malattia, di quasi due terzi. E’ una cosa utilissima anche per far ripartire il Paese dipenderà ovviamente dalla quantità di dosi che avremmo. E’ un vaccino, quello di AstraZeneca, che rientra perfettamente in una campagna vaccinale e speriamo ne arrivino altri”. Lo ha affermato Armando Genazzani, rappresentante italiano al Chmp (Committee for medical products for humans use) di Ema, l’Agenzia europea del farmaco, ospite di ‘SkyTg24’.

“L’Aifa non ha detto che questo vaccino è vincolato ai pazienti al di sotto dei 55 anni – ha precisato Genazzani – ma ha detto che nel momento in cui vi sono una quantità sufficienti di vaccini per partire con una campagna vaccinale per gli anziani, essendo quello di AstraZeneca una vaccino che presenta delle evidenze inferiori, e stiamo ancora aspettando dei dati che arriveranno dagli Usa tra 3-4 settimane, ma – ha aggiunto – nel momento in cui gli anziani sono coperti può partire una seconda campagna vaccinale per le persone ad alto rischio di contrarre il virus ma non ad alto rischio di mortalità”.