Coronavirus: in calo contagi a Guardiagrele diventato ‘famoso’ per focolaio inglese  

Chieti, 4 feb. (Adnkronos)

L’impennata di positivi alla variante inglese del Covid-19 che a gennaio scorso aveva fatto balzare alle cronache Guardiagrele, oggi sembra un incubo ormai sfumato. Nel paese di 8mila anime in provincia di Chieti si è passati dai 113 casi di inizio anno ai 41 di oggi.

“Non è stato semplice, soprattutto per il ritorno negativo che abbiamo avuto in questo periodo – dice all’Adnkronos Donatello Di Prinzio, sindaco di Guardiagrele – Il Coronavirus è stato per noi una battaglia solo in parte inglese, con 36 casi accertati sugli oltre cento in totale. Oggi sono soddisfatto perché a livello amministrativo la città, insieme con la Prefettura, la Protezione Civile e la Asl, si è attivata a fare lo screening di massa in maniera davvero molto corposa, facendo da apripista per gli altri comuni che mi stanno chiedendo consigli sulle modalità di intervento. E’ stata la nostra arma più efficace contro il virus. Abbiamo avuto l’adesione di 24 tra medici, infermieri e personale sanitario a titolo gratuito per fare lo screening in città, riuscendo così a coprire tutte le postazioni. Grande la soddisfazione per una partecipazione decisamente attiva – conclude Di Prinzio – che mi ha permesso ad oggi di coprire il 50% della popolazione, un dato enorme considerata l’esclusione di bambini, anziani e contagiati”. (di Silvia Mancinelli)