Tria: “Speriamo di non andare in recessione”  

Tria: Speriamo di non andare in recessione

(Afp)

Pubblicato il: 04/12/2018 14:04

Speriamo di non andare in recessione e di fare una manovra che almeno ostacoli questo rallentamento dell’economia. E’ questo l’obiettivo”. Così il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, a margine dell’Eurogruppo a Bruxelles. Per modificare la manovra economica per venire incontro alle richieste della Commissione Europea, dice Tria, “si possono fare delle cose, non è che bisogna arrivare alle cifre che lei dice (un miglioramento strutturale dello 0,1% del deficit, ndr). Ci sono varie possibilità: ne stiamo discutendo, è inutile discuterne in pubblico, finché non vengono discusse a livello prima politico e poi con la Commissione. Le priorità politiche del governo devono essere salvaguardate e portate avanti. Altrimenti non c’è il governo”.

Quota 100, continua il ministro dell’Economia, “certamente è una priorità del governo, quota 100 e reddito di cittadinanza non sono in discussione. Ma, come sapete, i disegni di legge ancora non esistono: si stanno studiando le stesure. Va definito il costo delle misure in base ai disegni di legge. Sono state accantonate nel famoso fondo delle risorse: poi è chiaro che una valutazione attenta di quale sarà il costo di queste misure sarà possibile solo quando ci saranno i disegni di legge”.

Intanto, potrebbe ulteriormente slittare a mercoledì alle 20 l’approdo della manovra in Aula alla Camera. Inizialmente attesa per martedì e poi spostata a mercoledì alle 14, il nuovo ritardo sarebbe legato ai rallentamenti delle votazioni in commissione Bilancio a Montecitorio, tra la protesta delle opposizioni che chiedono lumi al governo sulle trattative con l’Ue sui saldi e l’audizione stasera alle 19 del ministro dell’Economia in commissione.