Silvio ci crede ancora  

Silvio ci crede ancora

(Adnkronos)

Pubblicato il: 14/12/2018 06:54

Forza Italia al 10-11%, Lega oltre il 30%. Queste le stime, in media, di tutti gli ultimi sondaggi che alimentano ad Arcore e in Transatlantico, a Montecitorio, la convinzione che in caso di crisi del governo Conte si possa fare una nuova maggioranza di centrodestra con il voto determinante di un gruppo autonomo di responsabili in Parlamento. Silvio Berlusconi lo va ripetendo da settimane, l’ultima volta l’ha fatto da Bruno Vespa: se implode l’alleanza M5S-Lega e questo accadrà per ‘abbandono’ di vari pentastellati, ci sono due strade, formare una nuova maggioranza o si va al voto. Da comunicatore esperto, il Cav prova a destabilizzare il governo e torna a pressare Matteo Salvini perché stacchi la spina a Luigi Di Maio, visto che i sondaggi vedono un sorpasso del Carroccio sui Cinque stelle senza, però, togliere consensi a Fi e Fdi, e i boatos parlamentari parlano di crescenti malumori tra i grillini, sono solo tra i ‘ribelli’.

Al di là del marketing elettorale, infatti, l’ex premier, raccontano, ci crede alla possibilità di un ribaltone, anche se difficilmente ci sarà prima delle europee. E i ‘numeri’ in Aula, specialmente quelli del Senato, secondo lui, confermano che ‘un’altra maggioranza’ è possibile e bisogna insistere nell’attività di scouting verso i malpancisti e i delusi da Di Maio & Co. Gli azzurri citano gli otto voto di fiducia a cui ha fatto ricorso la maggioranza fino ad ora e fanno notare che il mezzo passo falso di ieri alla Camera sul decreto fiscale del governo sono solo l’ennesimo scricchiolio di un’intesa che comincia a fare acqua da tutte le parti. L’idea di un ‘governo di responsabili’, però, non va giù a tutti gli azzurri. Non piace, infatti, a Giovanni Toti, che dice ”no all’ansia di tornare al governo”. ”Va costruito un centrodestra che guardi ai prossimi 20 anni per idee, i bisogni, la selezione della classe dirigente, se si fa un governo abborracciato con qualche ‘responsabile’, che passi avanti fa il centrodestra verso la Terza Repubblica?”, si chiede il governatore ligure.