Omicidio ‘Diabolik’, la pistola si è inceppata dopo il primo colpo  

Omicidio 'Diabolik', sentito l'autista che era con lui

(Foto Adnkronos)

Pubblicato il: 08/08/2019 11:57

di Silvia Mancinelli

Fabrizio Piscitelli, noto negli ambienti ultras e non solo come ‘Diabolik‘, alle 19 di ieri sulla panchina in via Lemonia, al parco degli Acquedotti, era seduto insieme al cubano che gli faceva da autista. Presente quando il killer che li ha sorpresi alle spalle ha esploso il proiettile che ha ammazzato il leader degli Irriducibili, l’uomo è stato ascoltato a lungo dagli agenti della Squadra Mobile sulle tracce dell’assassino fuggito a volto coperto.

Diabolik era tranquillo, all’appuntamento al parco senza la solita ‘scorta’ di amici albanesi al seguito, si fidava della persona che avrebbe dovuto incontrare. Lo conosceva, secondo gli inquirenti che hanno passato al setaccio il cellulare della vittima.

Oggi sarà effettuato all’istituto di medicina legale del policlinico Tor Vergata l’esame autoptico sul corpo.