Nuovo naufragio al largo della Libia 

Nuovo naufragio al largo della Libia

Immagine di repertorio (Fotogramma)

Pubblicato il: 27/08/2019 14:51

Tragico naufragio al largo di al-Khums, in Libia. Circa 60 sopravvissuti sono stati riportati a riva e diversi corpi sono stati recuperati, tra loro bambini”. Lo scrive su Twitter l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) in merito al naufragio avvenuto questa notte.

Il relitto di un barcone, che avrebbe trasportato “circa 90 persone”, sarebbe stato ritrovato. Così Alarm Phone su Twitter dopo aver lanciato l’allarme: l’informazione arriva dalle autorità libiche. Secondo il servizio che supporta coloro che si trovano in difficoltà nel Mediterraneo, “alle h.13.00 abbiamo parlato con le autorità della #Libia. Ci hanno detto di aver trovato il luogo del #naufragio e circa 90 persone, molte delle quali sono morte, non sappiamo ancora quante”. “Queste morti sono tua responsabilità #Europa. Le tue politiche di deterrenza uccidono”, ha concluso Alarm Phone nel tweet.

Un altro naufragio nel #Mediterraneo? La notte scorsa alle 3.30 circa, siamo stati contattati da una barca al largo della #Libia, a bordo circa 100 persone. Partiti da Al Khums 3 ore prima, erano in grave pericolo. Urlavano e piangevano, dicendo che alcuni di loro erano già morti”, aveva scritto in precedenza su Twitter Alarm phone.

“Abbiamo tentato di ottenere la posizione GPS, ma i naufraghi erano nel panico e non sono riusciti a comunicarla. La barca era molto vicina alla #Libia, e non abbiamo potuto fare altro che informare le autorità in Libia e in #Italia”, avevano denunciato. “Temiamo che nessuno sia andato a soccorrerli. Non siamo più riusciti a comunicare con la barca. Alle 6 di mattina un parente ci ha chiamati preoccupato per le persone a bordo. Teme che siano morti. Non sappiamo cosa sia successo a questo gruppo di #migranti. Speriamo che siano ancora vivi ma temiamo il peggio”, avevano detto.