Cfi: “Legge Marcora fondamentale per i wbo”  

Cfi: Legge Marcora fondamentale per i wbo

Immagine di archivio (Fotogramma)

Pubblicato il: 09/09/2019 09:58

“La legge Marcora è uno strumento molto interessante, nata proprio per sostenere i wbo ovvero il rilancio e il recupero delle aziende in crisi da parte degli stessi lavoratori che sono stati espulsi dal ciclo produttivo”. Ne è convinto, Camillo De Berardinis, amministratore delegato di Cfi società che riveste il ruolo di “finanziaria di attuazione della legge Marcora” attraverso “una partecipazione al capitale e con finanziamenti per sostenere i l’acquisto in macchinari, attrezzature per produrre o anche sostegno al circolante per poter investire nell’acquisto di materie prime. È uno strumento finanziario che supporti l’impresa”.

Per l’Ad, intervenuto a Potenza alla manifestazione organizzata dalla Cgil, la legge Marcora “ha funzionato molto bene in questi anni: complessivamente in 30 anni ha permesso di finanziare 150 progetti di imprese con circa 9mila lavoratori coinvolti. È uno strumento molto semplice, prevede che lavoratori vengono affiancati da CFI”.

La legge, nata per il settore industriale ha negli anni, allargato il suo campo di azione. “In Sicilia abbiamo finanziato un wbo molto particolare: un cooperativa che ha riaperto un centro commerciale che era stato confiscato alla criminalità organizzata. Un wbo che nasce da una crisi un po’ diversa da una crisi industriale, nasce da una crisi di legalità ma comunque è stata una esperienza di successo – ha detto De Bernardinis- Ne abbiamo ripetute altre sempre a sostegno di aziende confiscate. È uno strumento molto flessibile che si muove e che richiede la disponibilità e la convinzione dei lavoratori a mettersi in gioco e accettare la sfida a diventare imprenditori di sé stessi e misurarsi col mercato”.