Roma: al MAXXI VI Conferenza internazionale Acm WomEncourage  

Si svolgerà al MAXXI, dal 16 al 18 settembre, la VI Conferenza internazionale Acm WomEncourage

Al MAXXI VI Conferenza Internazionale Acm WomEncourage 2019

Pubblicato il: 09/09/2019 18:54

Il 10 settembre (ore 12) presso la Sala del Senato Accademico Sapienza Università di Roma (Piazzale Aldo Moro 5) si terrà la presentazione della VI Conferenza internazionale Acm WomEncourage 2019, che si avvale del patrocinio della Regione Lazio e del supporto di Enti e aziende nazionali e internazionali e si svolgerà dal 16 al 18 settembre al Museo del MAXXI. L’obiettivo è quello di riuscire a unire e coinvolgere le donne nelle professioni Ict (Information Communication Technology) e fornire un sostegno speciale per studiose, ricercatrici, per chi inizia la carriera informatica. La Conferenza propone un programma ricco di argomenti, attività formative e networking.

Attesi domani, tra gli altri, Eugenio Gaudio, rettore Sapienza -Università di Roma, Gian Paolo Manzella, assessore Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Start-Up, ‘Lazio Creativo’ e Innovazione, Regione Lazio, Giovanna Melandri, presidente Fondazione Maxxi, Tiziana Catarci, direttrice Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale ‘A. Ruberti’, Sapienza Università di Roma e Acm womENcourage 2019 General Chair accanto a Paola Velardi, professore ordinario Dipartimento di Informatica, Sapienza Università di Roma e Acm womENcourage 2019 Program Chair.

“La trasformazione digitale investe tutti i settori della società e produce cambiamenti straordinari nei più diversi ambiti – si legge in una nota -Le donne, tuttavia, si stanno autoescludendo da questo processo, perché scelgono di non acquisire le competenze informatiche che sono cruciali. I dati europei del 2018 evidenziano che ci sono soltanto 24 laureate in Ict su 1000 in totale (2,4%) di cui soltanto 6 lavorano effettivamente nel settore. Si stima – spiega ancora la nota – che con una percentuale femminile in Ict pari a quella maschile, il Pil europeo registrerebbe un incremento di circa 9 miliardi l’anno”.