Violenza sulle donne, il procuratore di Tivoli: “Noi ce la mettiamo tutta”  

di Silvia Mancinelli

Spazio ascolto vittime vulnerabili. Si chiama così lo sportello che, all’interno della Procura di Tivoli, ha convinto oltre 300 donne in due anni a prendere coraggio e denunciare violenze, maltrattamenti o anche solo a chiedere informazioni. E’ un terreno già fertile quello sul quale la legge 169/2019 ha trovato la più concreta applicazione e che, con il ‘codice rosso’ impegna 4 magistrati, Arianna Armanini, Andrea Calice, Gabriele Guzzolino e Antonio Altobelli, su 8 in questa materia. Dall’entrata in vigore della legge, il 9 agosto scorso, “noi inquirenti – come spiega il procuratore di Tivoli Francesco Menditto – entro tre giorni dobbiamo ascoltare la persona offesa, spesso già al momento della denuncia”.

“Cercate di avere fiducia, noi ce la mettiamo tutta”, il messaggio del procuratore.