Lotteria degli scontrini, come funziona in Ue  

Lotteria degli scontrini, come funziona in Ue

Pubblicato il: 25/09/2019 09:46

Scontrini ‘fortunati’ che potrebbero diventare biglietti baciati dalla sorte per accedere a lauti premi. Torna sul tavolo del governo l’ipotesi di lanciare una lotteria degli scontrini per reperire risorse in manovra e contrastare l’evasione fiscale.

In Europa l’hanno già sperimentata Malta, Portogallo Romania e Slovacchia con esiti diversi, ma con il comune obiettivo di ridurre il gap Iva cioè la differenza tra l’imposta effettivamente incassata dall’Erario e il gettito previsto.

Malta è stato il primo paese europeo a lanciare la lotteria degli scontrini nel 1977. Nella versione attuale, quella del 2000, prevede estrazioni mensili e premi fino a 100 volte superiori al valore dello scontrino, e comunque entro una forchetta che va da 200 euro fino a 11mila. Risultato: maxi incremento degli scontrini consegnati, 36 mln nel 2013.

In Portogallo è stata introdotta nel 2014 la ‘fatura da sorte’ che all’inizio prevedeva auto di lusso in palio, adesso la lotteria è a cadenza settimanale e assegna 35mila euro di buoni del Tesoro portoghese ai vincitori, meno inquinanti e più apprezzati dall’opinione pubblica. La misura si è rivelata un ottimo mezzo contro i pagamenti in nero: il valore degli scontrini è infatti salito a 5 mld nel 2016 dai 2 mld di due anni prima. Per accedere all’estrazione bisogna connettersi al sito del ministero delle Finanze e inserire i codici degli scontrini.

Ha avuto invece meno fortuna un meccanismo simile adottato dalla Slovacchia: solo 8 mln di gettito a fronte di quasi 3 mln di spese per l’organizzazione della lotteria. Introdotta infine in Romania nel 2015, la lotteria degli scontrini rumeni ha cadenza mensile.

Tra le misure alle quali lavora il governo anche l’ipotesi di commissioni zero per gli acquisti con la carta di credito per i negozianti e gli incentivi per i clienti che usano card elettroniche.