(Afp)
Pubblicato il: 27/09/2019 11:32
Lodi a Donald Trump da parte della Corea del Nord, che evoca la possibilità di un nuovo vertice tra il presidente americano e Kim Jong un. Kim Kye Gwan, come riporta l’agenzia di stampa Kcna, consigliere al ministero degli Esteri di Pyongyang, dice di “aver constatato che Trump è diverso dai suoi predecessori in termini di buonsenso politico e determinazione”.
“Voglio dunque riporre le mie speranze nelle scelte sagge e nelle decisioni coraggiose del presidente Trump”, afferma il consigliere, che denuncia poi l’atteggiamento di altri politici a Washington, “ossessionati dall’affermazione ‘prima di tutto il disarmo nucleare'” e mossi dall'”idea sbagliata” che siano state le sanzioni a costringere la Corea del Nord al dialogo.
Ed è questo atteggiamento, continua, che “mi fa dubitare che una nuova svolta sia possibile in un futuro summit”, dopo “le occasioni storiche” dei vertici precedenti, che hanno permesso a Trump e Kim di “esprimere la loro volontà politica di mettere fine” alle ostilità tra i due Paesi.
