A ‘Strabene’ di Altroconsumo lo scienziato Mario Tozzi  

A 'Strabene' di Altroconsumo lo scienziato Mario Tozzi

Mario Tozzi (IPA/Fotogramma)

Pubblicato il: 30/09/2019 09:29

Sul palco del Festival “Strabene”, il Festival di Altroconsumo, è salito anche lo scienziato e divulgatore scientifico Mario Tozzi, volto noto anche della Tv italiana, che ha parlato di cambiamenti climatici e possibili soluzioni. Le parole del ricercatore sono come un fiume in piena, che mettono in guardia sul cambiamento climatico proprio nei giorni in cui tutto il mondo si sta mobilitando per condizionare la politica verso azioni concrete, in grado di arginare il fenomeno.

Parla di agricoltura e azioni umane sbagliate Tozzi, passando dall’inquinamento dovuto allo sfruttamento dei combustibili fossili e arrivando alla miopia del genere umano, colepvole di non capire fino in fondo dove ci porterà la crisi del sistema naturale globale.

“Non esistono diverse posizioni degli scienziati, è una distorsione dei mezzi di comunicazione di massa, c’è solo quella che afferma che il cambiamento climatico esiste – dichiara Tozzi, che poi prosegue – Siamo un paese scarsamente acculturato dal punto di vista scientifico, dovremmo essere più curiosi e attenti a quello che dicono gli scienziati, non saremmo a questo punto. Ancora non sappiamo la differenza fra clima e tempo, crediamo che un evento singolo come una nevicata rispecchi l’andamento climatico globale”.

Lo scienziato si sofferma poi ad analizzare i nuovi strumenti tecnologici, che si potranno aiutare solo se prima impareremo a ragionare correttamente come specie umana. Continuando di questo passo, secondo Tozzi, le nostre speranze si ridurranno drasticamente, fino ad arrivare al 2030, anno in cui raggiungeremo il punto di non ritorno.