Danza: open studio Daniele Albanese alla Nid di Reggio Emilia  

Il coreografo Daniele Albanese alla Nid di Reggio Emilia con 'Home'

Il giovane coreografo Daniele Albanese tra i protagonisti della Nid di Reggio Emilia con l’assolo ‘Home’ (foto Jacopo Emiliani)

Pubblicato il: 11/10/2019 15:10

Nella cornice della Fonderia di Reggio Emilia e nel contesto della Nid Platform, la vetrina della danza promossa dal Mibac, viene presentato oggi e domani un primo studio di’ Home’, che segna per il giovane coreografo Daniele Albanese un ritorno al processo di creazione in assolo. Dopo gli ultimi lavori focalizzati sull’idea di altrove, di fuga, di migrazione, ‘Home’ indaga modi, figure e immagini riconducibili al concetto di luogo sicuro, di casa, di ritorno. Lo spettacolo si declina in quadri apparentemente separati ma legati da un segno coreografico comune.

Scenari e immaginari diversi riconducono a un’identità liquida, multiforme e trasformista creando un ambiente che racchiude le tracce di elementi contrastanti, al fine di generare domande anche nello spettatore. Il 27 ottobre è invece la volta della prima italiana di ‘Elsewhere’, in programma al Teatro Fontana di Milano nell’ambito del festival Exister. Il duo rappresenta un’evoluzione del progetto ‘Birds Flocking’ e condensa un lungo processo di ricerca e creazione condiviso con Eva Karczag, coreografa, danzatrice di fama internazionale e docente di fondamentale importanza nel percorso formativo di Daniele Albanese.

A partire dalla fascinazione per le forme in movimento create dagli stormi in volo, lo spettacolo si interroga sulla comunicazione invisibile tra danzatori e spazio attraverso una coreografia pensata come danza di corpi, luci e suono che si scontra con un’idea di movimento e di scrittura quasi non riproducibile e apre numerosi interrogativi sul rapporto tra organizzazione e libertà, innescando una riflessione più ampia sul mondo contemporaneo e le sue migrazioni. Dopo il debutto milanese, ‘Elsewhere’ sarà presentato il 30 ottobre al Teatro Due di Parma e l’8, 9, 10 novembre al Dock 11 di Berlino.