Dl Fisco e legge di Bilancio approvati salvo intese 

Dl Fisco e legge di Bilancio approvati salvo intese

(Fotogramma)

Pubblicato il: 16/10/2019 05:11

“Il ministro Gualtieri ci ha informato del documento di programmazione e bilancio 2020 che invierà a Bruxelles e poi abbiamo approvato il decreto fiscale e il disegno di legge di Bilancio“. Così il premier Giuseppe Conte al termine del Cdm. Una riunione fiume a Palazzo Chigi durata circa sei ore. “Abbiamo impiegato del tempo perché abbiamo approfondito i vari documenti, abbiamo ripassato insieme tutte le misure” ha spiegato il presidente del Consiglio, parlando con i cronisti subito dopo la conclusione del Consiglio dei ministri.

“La mia prima valutazione sulla manovra è che una manovra espansiva. Possiamo ritenerci soddisfatti” ha detto Conte, sottolineando che nella legge di Bilancio ci sono “importanti segnali” sul fronte del “welfare, della disabilità, del sostegno alle famiglia”, ma la manovra varata “avvia anche il percorso per l’abolizione del superticket, che verrà abolito a partire da settembre“.

“Siamo soddisfatti – ha ribadito il premier – In un quadro d’insieme di finanza pubblica complesso, siamo riusciti a evitare l’incremento dell’Iva e, contemporaneamente, potendo disporre di risorse finanziarie aggiuntive manifestate nelle ultime settimane, siamo riusciti a costruire una manovra che realizza vari punti di programma del governo“. Conte ha evidenziato anche il “segnale importante dato sul fronte degli investimenti, incrementati anche per segnare la svolta green”, nell’ambito del cosiddetto “green new deal“.

IVA – “Al fine di evitare un aumento delle imposte a carico dei consumatori, con ripercussioni sulla distribuzione e il commercio – si legge nel comunicato del Cdm – gli incrementi dell’Iva pari a 23,1 miliardi di euro previsti a legislazione vigente per il 2020 sono stati completamente sterilizzati, senza ricorrere a interventi sulle rimodulazioni delle aliquote capaci di aumentare il gettito di tale imposta”.

CUNEO FISCALE – “Si riduce già dal 2020 il cuneo fiscale a carico dei lavoratori, avviando un percorso di diminuzione strutturale della pressione fiscale sul lavoro e di riforma complessiva del regime Irpef per tutti i lavoratori dipendenti” è scritto nel comunicato.

SUPER BONUS – “Con l’obiettivo di aumentare i pagamenti elettronici – si legge ancora – si predispone un piano che prevede, tra l’altro, l’introduzione di un super bonus da riconoscersi all’inizio del 2021 in relazione alle spese effettuate con strumenti di pagamento tracciabili nei settori in cui è ancora molto diffuso l’uso del contante, nonché l’istituzione di estrazioni e premi speciali per le spese pagate con moneta elettronica e sanzioni per la mancata accettazione dei pagamenti con carte di credito o bancomat”.

SUPERTICKET – “Si prevede la cancellazione del cosiddetto superticket in sanità, a partire dalla seconda metà del 2020, con un corrispondente incremento delle risorse previste per il sistema sanitario nazionale, destinate comunque ad aumentare nel prossimo triennio”.